Attore italiano. Dopo la laurea al dams di Bologna, ritorna in Puglia e dà vita a un apprezzato duo comico con l’ex compagno di studi A. Stornaiolo. Approda al cinema, prima nelle forme della comicità grassa di Selvaggi (1995) di C. Vanzina, complice anche la conduzione del tg satirico Striscia la notizia, poi in quelle della commedia di costume di Matrimoni (1998) di C. Comencini. Sempre vivo nelle simpatie del pubblico grazie alla felice carriera televisiva (soprattutto nella fiction, dal successo di Sei forte maestro), al cinema può permettersi di abbandonare le macchiette degli inizi (a parte qualche ritorno di fiamma: 2061 - Un anno eccezionale, 2007, di C. Vanzina) e cimentarsi in ruoli più sfumati, nei quali la sua naturale predisposizione alla maschera, praticamente mai protagonista, descrive bene un’aurea mediocritas tutta italiana, di buon cuore e tremebonda: è il caso del piccolo concessionario d’auto leccese alle prese con una famiglia allargata di stampo criminale in Liberate i pesci (2000) di C. Comencini, del fratello della protagonista di Agata e la tempesta (2004) di S. Soldini, dell’arraffone aspirante politico ne La terra (2006) di S. Rubini.