Attrice italiana. Si afferma nella realtà teatrale partenopea alternando i classici all’avanguardia, in particolare in collaborazione con il regista M. Martone, che la dirige anche nell’esordio cinematografico di Morte di un matematico napoletano (1992). Attrice sobria eppure intensa, capace di lavorare sui mezzitoni e gli accenni, interpreta ancora per Martone Rasoi (1994) e L’amore molesto (1995). Nel 1997 gira con S. Soldini Le acrobate, seguito da Pane e tulipani (2000), che ottiene uno straordinario successo di pubblico e la vede nei panni di Rosalba, casalinga smarritasi in un autogrill dal quale riparte alla scoperta di una nuova vita. Ancora un ruolo da protagonista nel 2001 in Luna rossa, di A. Capuano, virtuosa prova d’attori in forma di tragedia greca riportata agli odierni orrori di un sanguinario clan camorristico in disfacimento. Nel 2004 Soldini la sceglie di nuovo come interprete della sua commedia surreale Agata e la tempesta e S. Tamaro la vuole nella sua traballante opera prima, Nel mio amore.