"Cantautore e attore italiano. Interprete e reinventore della canzone milanese negli anni ’60, è un originale ibrido di cantante e cabarettista. Dopo una fugace comparsa in La vita agra (1964) di C. Lizzani, la sua buona verve comica in Il frigorifero (1971) di M. Monicelli, episodio del film collettivo Le coppie, anticipa la prova tragico-grottesca da protagonista kafkiano in L’udienza (1972), sotto la direzione di M. Ferreri. Consulente per Romanzo popolare (1974) di M. Monicelli, sceneggiatore di storie «milanesi» (Saxophone, 1978, di R. Pozzetto), è episodicamente autore di musiche (Pasqualino Settebellezze, 1975, di L. Wertmüller; Cinque furbastri, un furbacchione, 1976, di L. De Caro). Si ripropone nel suo classico ruolo graffiante in Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada (1983) di L. Wertmüller, e in quello nostalgico in Figurine (1997) di G. Robbiano. "