Attore e cantante italiano. In palcoscenico dall’età di diciassette anni, prende la strada del varietà come chansonnier, fantasista e imitatore, e diventa una celebrità internazionale sostituendo (paglietta compresa) M. Chevalier alle Folies-Bergère, facendo coppia con Mistinguette, e approdando nel 1927 al Moulin Rouge in uno spettacolo di grande successo con J. Gabin e V. Romance. Autore di innumerevoli canzoni, tra cui «La mi porti un bacione a Firenze», trasformata in film da C. Mastrocinque nel 1956 (Porta un bacione a Firenze), recita in pochi film tra cui la commedia Mare matto (1963) di R. Castellani e soprattutto La carrozza d’oro (1952) di J. Renoir con A. Magnani e Divorzio all’italiana (1961) di P. Germi, dove interpreta l’anziano don Gaetano, non insensibile alle grazie della giovane S. Sandrelli.