L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
NUOVO - Brossura editoriale con bandelle, 116 pagine con illustrazioni a colori e in bianco e nero. Copia in condizioni di nuovo -- Il pittore Francesco Trombadori (Siracusa 1886 – Roma 1961), unico artista siciliano a partecipare nel 1926 alla Prima Mostra del Novecento organizzata dalla Sarfatti a Milano, è noto per essere stato un esponente di spicco della prima Scuola Romana, ma è meno noto il suo essere artista di Sicilia. A più di trenta anni dalla sua ultima mostra antologica nell'isola (1976), risulta ancora poco indagato il profondo rapporto del pittore con la nativa Ortigia. Un rapporto intimo, mai sbandierato, ma profondissimo e significativo, forgiato dall'incontro con la pittura di Antonello da Messina e di Caravaggio, e temprato negli anni della prima gioventù, vissuta a stretto contatto con l'elite culturale della belle époque siracusana. In mostra, oltre al Ritratto della contessa di Galleni e a Siracusa mia!, quadri ancora intrisi di divisionismo, sono esposti l'Autoritratto (1932), Ritratto della madre con la cattedrale di Siracusa (1942), e i numerosi paesaggi siciliani degli anni cinquanta, insieme a diversi quadri inediti. Il catalogo, che nell'indagare il rapporto privilegiato del pittore con la Sicilia evidenzia anche il ruolo da lui svolto nel catalizzare le presenze di artisti e intellettuali siciliani o meridionali a Roma, a cominciare dal giovane Renato Guttuso, accoglie i testi critici di Duccio Trombadori, Paolo Giansiracusa e un accurato regesto della nipote Giovanna De Feo, basato sui cataloghi e gli articoli di giornale provenienti dall'Archivio Trombadori a Villa Strohl fern a Roma..
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore