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Un gran bell'album. Avril come al solito si distingue dalla massa, come al solito anti-conformista, diversa dagli altri e anche da se stessa. Infatti tutti i suoi album sono molto diversi. Lei nasce come rockstar, non dimentichiamocelo e onestamente devo dire che preferisco su tutti lo stile di under my skin, o meglio, più che lo stile, alcuni fantastici pezzi rock di quell'album. Avril però è anche pop, e anche brava in brani dance e rock alternativo.. Ed è brava molto nelle ballate. E questo album ne è l'esempio più grande. Avril porta una ventata d'aria fresca nel panorama della musica attuale, spesso eccessivamente robotizzata ,con tanto di voci effettate ed electro-pòp ormai diffusissima. Molte canzoni di goodbye lullaby sono sentimentali e sentite in prima persona da Avril, che ci mette se stessa, passione e dedizione nei suoi lavori, anche a costo di andare contro i gusti della massa. Come al solito, con semplicità è capace di stupire ed emozionare, come sempre ormai da 10 anni. La sua musica e anche lei ,non hanno nulla di eclatante, nulla di ridontante, nulla di eccessivo, non xké lei non sia capace di mostrarsi anche così, ma perché semplicemente non ne ha bisogno. La sua semplicità è e rimane enormemente più interessante delle banali finte perfezioni che il mercato propone come alternative. Fantastico album. Compratelo, compratelo e compratelo!
Trovo Avril Lavigne come una cantante in gamba, bravissima... insomma... questo lavoro ce l'ha nel sangue, e si sente in ogni sua canzone... ma il bello è sapersele godere queste canzoni. Sono bellissime, ma bisogna seperle ascoltare bene... ecco... ovviamente a parer mio, eh. Bisogna cercare di fondersi con la musica, la melodia, l'armonia delle parole... cercare di essere una cosa sola con essa... una cosa unica... e ogni volta si può provare, anzi, SI PROVA SEMPRE, ve lo garantisco, una sensazione indescrivibile, che vi trascina nei pensieri più belli, o più tristi, ma che comunque vi sanno colpire con il loro fascino. Devo dirvi che, con questo metodo del "fondersi con la musica", si può ritrovare se stessi. Non sapete quanto aiuta la musica, non sapete quanto. Quando dovete fare qualcosa che vi mette duramente alla prova, ascoltate musica. Se avete provato tutte le cose impensabili del mondo, ma non questa, allora ve lo consiglio tantissimo. In un periodo che dovevo scrivere delle poesie per scuola, mi aiutavo sempre con la musica... e... bé... non voglio fare la modesta, ma prendevo sempre voti alti. E' come se con essa riesco a sbloccarmi da quello che in realtà sarebbe il mio carattere duro, che si scioglie difficilmente. Davvero, con la musica, si possono comprendere cose che non avreste mai immaginato fossero proprio così... ma se usate con metodo giusto. Ovviamente, ci sono molte persone che riescono a fare tantissime cose non solo con la musica... ma anche con tante altre cose!
Dopo 4 anni Miss Lavigne ritorna con un nuovo album, assolutamente una ventata d'aria fresca per la musica robotzzata di questo periodo. Goodbye Lullaby è l'album di crescita, di maturità, di svolta di Avril che ritorna un po' alle origini di Let Go, proponendo un sound basato su chitarre acustiche, piano e orchestra. Ogni canzone è stata scritta da Avril di cui la metà da sola e che dimostra la sua abilità da scrittrice, certo non sarà una poetessa come Taylor Swift che riesce a maneggiare le parole in maniera incredbile, però Avril con quest'album è riuscita a scrivere canzoni diverse, non più adolescenziali incazzosi come negli album precedenti, ma più maturi, più di una donna di 26 anni che ha vissuto. Appunto Goodbye Lullaby vuole dimostrare il lato vulnerabile, ferito della cantante, se prima se la prendeva co l'ex per la relazione mal riuscita adesso se la prende con se stesse cantando ''its not enough to give me what i want'' in contrapposizione con ''have u forgotten everything that i wanted'' L'album è pieno di ballate,con solo 2 uptempo What The Hell e Smile e una midtempo Stop Standing There, completamente in antitesi con TBDT in cui c'erano SOLO 3 ballate!!! le ballate sono proprio il punto forte di Avril, in quest'album sono presenti tra le più belle del suo repertorio: Wish U Were Here la figlia di WYG in cui parla della mancanza dei suoi cari, I Love U dolcissima grazie anche al sound puro country-pop che l'addolcisce, Everybody Hurts tutta da scoprire e le più tristi Remember When e Goodbye dedicate all'ex marito. Altro punto a favore, è la meravigliosa vocalità che per la prima volta si mostra per com'è senza autuned quella che si sente è la suaVERA voce che riesce a spaziare da note basse a quelle alte dandoci dei merabigliosi acuti che si sentono alla fine di Push, Wish U Were Here ma specialmente in tutta Goodbye, qui proprio Avril dimostra tutta la sua abilità. Senza dubbio il suo miglior album dopo Let Go, Avril è cresciuta davvero tanto!
Recensioni
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