Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 9 liste dei desideri
Illazioni su una sciabola
5,45 €
-45% 9,90 €
5,45 € 9,90 €
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libraccio
5,45 € + costi di spedizione
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Usato
Aggiungi al carrello
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libraccio
5,45 € + costi di spedizione
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Usato
Aggiungi al carrello
Chiudi
Illazioni su una sciabola - Claudio Magris - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Illazioni su una sciabola

Descrizione


Nell'autunno del 1944 i tedeschi invasero la Carnia con l'aiuto dei cosacchi loro alleati, ai quali avevano promesso un luogo dove costruire un'autonoma patria cosacca, una "Kosakenland" fra i villaggi e le montagne di quella regione. I cosacchi vi si trasferirono in massa, compiendo saccheggi e atrocità di ogni tipo fino al maggio del '45, quando scoprirono di essere stati usati e ingannati. Abbandonati a loro stessi di fronte all'avanzata dell'Armata Rossa, dovettero riparare in Austria e si arresero poi agli inglesi, i quali, però, ottemperando agli accordi segreti di Yalta, ma tradendo i patti, li consegnarono ai sovietici, che i cosacchi avevano cercato in tutti i modi di evitare. Vistisi ormai perduti, molti di loro scelsero il suicidio gettandosi nelle acque della Drava. Alcuni riuscirono a fuggire, molti altri incontrarono la morte in URSS. Da questa vicenda poco ricordata dalla storia, Claudio Magris trae spunto per comporre un resoconto toccante sul destino e sulla tragedia del vivere ma anche sui suoi brevi istanti di grazia.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2013
7 marzo 2013
77 p., Brossura
9788811686699

Conosci l'autore

Claudio Magris

1939, Trieste

Scrittore, germanista e senatore (nella XII Legislatura) italiano. Ha insegnato letteratura tedesca prima presso l'Università di Torino, poi presso quella di Trieste. Impostosi giovanissimo all'attenzione della critica con Il mito Absburgico nella letteratura austriaca moderna (1963, elaborazione della tesi di laurea), è stato fra i primi a rivalutare il filone letterario di matrice ebraica all'interno della letteratura mitteleuropea con Lontano da dove, Joseph Roth e la tradizione ebraico-orientale (1971). Danubio (1986), forse il suo capolavoro, lo consacra come uno dei massimi scrittori italiani contemporanei. Con questo libro vince il Premio Bagutta nel 1986 e successivamente il Premio Strega nel 1997 con il romanzo Microcosmi e il Premio Principe delle Asturie nel 2004 nella...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore