L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il 4 luglio ("1996") l'umanità ha celebrato la vittoria. Questo film resterà per sempre fantastico. Gli spettacolari effetti speciali; le sequenze della smisurata astronave che invade il cielo e ricopre la città e la distruzione della Casa Bianca annunciano fin dall'inizio un film ricco di emozioni visive (con un'implicita nota polemica alla politica dei segreti di Stato) conferiscono un tono di attualità alla storia. Concepito come un super-kolossal, il racconto sacrifica necessariamente i personaggi presentandoli come cliché di eroi che entrano ed escono di scena come pedine sacrificate o vincenti di una battaglia impostata al più acceso fervore patriottico. Costato 70 milioni di $ e realizzato con più di 3mila effetti speciali, applaudito da Bill Clinton in persona, Independence Day, ha riscosso un grande successo di pubblico in quegli anni. Naturalmente suscitato non poche critiche: critiche rivolte non tanto all'aspetto formale della pellicola quanto ai possibili sottintesi messaggi politici che racchiuderebbe. Uscito a cavallo del cinquantesimo anniversario della fine della seconda guerra mondiale e in occasione della ricorrenza del 4 luglio, il film, secondo alcuni, glorifica la coesione e la forza del popolo americano in un momento in cui l'America è impegnata, dopo la guerra del Golfo, e prima dell'attacco dell'11 settembre, nella missione di gendarme del mondo. L'attacco a Washington configurerebbe in un'ottica liberatoria lo scotto per gli errori del passato; dall'onta dell'atomica sul Giappone alla guerra in Corea e in Vietnam. Ma l'equivalenza tra vittoria e spirito di iniziativa del singolo individuo (non importa se pilota o scienziato, ma meglio ancora se presidente) ribadirebbe la validità di una mitologia di frontiera sulla quale sono cresciute e crescono generazioni di americani.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore