“Ten” è la band inglese fondata nel 1995 dal cantante/compositore Gary Hughes, una delle maggiori personalità della scena Aor. Il gruppo ha realizzato molti album stupendi, dove la tradizione dell’hard rock melodico di stampo inglese (quello di Magnum, Thin Lizzy e Whitesnake per intenderci) è upgradata da sonorità potenti ed arrangiamenti magniloquenti, con la melodia e la voce di Hughes sempre in prima linea. Nel 2013, dopo vari cambi di line-up, la band firma per Rocktopia Records e nel 2014 esce “Albion”, disco che rivede i Ten in piena forma. Ed a poco più di sei mesi dopo l’uscita di “Albion” arriva il nuovo album. “Isla De Muerta” è il dodicesimo studio album del sestetto ed è la seconda parte di una coppia di lavori registrati simultaneamente e secondo disco con i nuovi chitarristi solisti Dann Rosingana e Steve Grocott, che si aggiungono al chitarrista ritmico John Halliwell, formando così un trio di axe-men che ripropongono in modo ammirevole le armonie in twin guitars del classico hard rock e metal anglosassone. Il titolo del nuovo lavoro fa riferimento alla mitica Isola dei Morti delle leggende dei pirati, ed i brani del disco contengono infatti uno spirito più battagliero che mai, a cominciare dall’ atmosferico intro “Buccaneers” per proseguire con l’assalto hard rock di “Dead Men Tell no Tales”. Come i precedenti album anche “Isla De Muerta” mostra una qualità tale da entusiasmare sia i fan dell’Aor che quelli del metal robusto (Kamelot su tutti!), con melodie epiche e romantiche, sonorità d’impatto e parti eleganti e scintillanti. “Isla De Muerta” ci restituisce i TEN al massimo della loro forza, con un grande attacco di chitarre e di melodie coinvolgenti, un grande album dalla qualità cinematografica.
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