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«A Flint-market prese il 10.46 per Liverpool Street. Mentre il treno usciva dalla stazione se ne stette col capo chino per la vergogna, perché la città dove era vissuta per quasi dieci anni non aveva voluto una libreria».
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Un breve romanzo dall'apparenza insignificante, la cui ricchezza si rivela solo a lettori che non si fermano alla superficie e che sanno comprendere quanto i grandi temi della condizione umana si nascondano soprattutto nelle vite modeste e oscure.
Florence prova ad aprire una libreria in un piccolo paese inglese, suggestivo, ma poco aperto alle novità. Oltre al fascino delle ambientazioni, il racconto delle sue peripezie lascia poco altro.
Questo romanzo ha molti “ingredienti” per rivelarsi una bella lettura: spunti autobiografici, ambientazione geografica in un villaggio che si potrebbe davvero definire “romito e strano” (!), ambientazione storica in un periodo (il 1959) che si trovava, inconsapevolmente, sul limitare di grandi cambiamenti sociali, personaggi vari e interessanti (tanto per citare solo i due più curiosi: una improbabile ragazzina come aiutante e addirittura un poltergeist !) che avrebbero potuto dare vita a una storia…………molto più vivace e avvincente di quanto non si sia poi rivelata, secondo me. La protagonista ha la legittima ambizione di aprire una libreria e di realizzare anche il progetto della biblioteca circolante; viene a scontrarsi con le resistenze non solo di personaggi influenti del luogo ma anche del pubblico generalmente inteso, con pochissime eccezioni; dimostra solo sporadicamente di voler tenacemente difendere la propria attività: tutto ciò finisce però inaspettatamente per dar vita ad un romanzo abbastanza scialbo, quasi “sonnacchioso”, direi. In questo paesino paludoso non solo di fatto ma anche metaforicamente, per la scarsa se non proprio inesistente apertura mentale verso il nuovo (anche se in questo caso il nuovo è “solo” una libreria) spicca soltanto, ma brevemente, purtroppo, la figura dell’unico paladino di Florence, l’anziano burbero e solitario che tenta di aiutarla.
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