(Londra 1860 - Venezia 1913) scrittore inglese. Insegnante a Oxford, si convertì al cattolicesimo ed entrò in seminario, ma ne fu presto espulso per la sua omosessualità dichiarata. Dopo aver tentato varie attività artistiche (pittura, fotografia) esordì come scrittore collaborando alla rivista «Yellow Book» con alcuni racconti, raccolti sotto il titolo I racconti di Toto (Stories Toto told me, 1898). Tra le opere successive: Adriano Settimo (Hadrian the Seventh, 1904), Don Tarquinio (1905) e il suo miglior romanzo di carattere autobiografico, Il desiderio e la ricerca del tutto (The desire and pursuit of the whole, postumo, 1934). Nel 1908 si stabilì a Venezia, dove condusse vita stravagante. R., rimasto a lungo quasi sconosciuto, venne scoperto dal critico A.J.A. Symons, che nel 1934 pubblicò una sua biografia, dando origine a un mito del personaggio, che fu uno degli ultimi maudits. Anche se la sua riscoperta avvenne in un clima di rinnovato interesse per il decadentismo e la tradizione esoterica, R. appare uno scrittore di reale e multiforme talento, dotato di una prosa di rara incisività.