(Coblenza 1885 - Diez, Renania-Palatinato, 1970) scrittore tedesco. Discendente da una famiglia aristocratica prussiana di tradizione militarista, fu spinto su posizioni pacifiste dall’esperienza sconvolgente della prima guerra mondiale. Nel 1933 dovette emigrare in Francia e poi negli Stati Uniti. Esordì col dramma Ufficiali (Offiziere, 1912), nel quale tentò ancora una difesa, anche se critica, della mentalità prussiana. Le sue nuove idee pacifiste si rispecchiarono nel poema drammatico Prima della decisione (Vor der Entscheidung, scritto durante la battaglia della Marna, ma pubblicato solo nel 1919), nel racconto Marcia al sacrificio (Opfergang, 1919), descrizione degli orrori della battaglia di Verdun, e nel dramma Una stirpe (Ein Geschlecht, 1917), una delle opere più tipiche del teatro espressionista, in cui la carica ideologica si traduce in forme convulse. Scarsa eco hanno avuto le sue numerose opere narrative e drammatiche posteriori, mentre discreto successo ebbe la sua opera saggistica. Fu, tra l’altro, applaudito conferenziere.