George Lachmann Mosse è stato uno storico tedesco naturalizzato statunitense, noto per i suoi studi sul nazismo, il fascismo e i totalitarismi del Novecento. Figura di spicco della storiografia contemporanea, Mosse ha analizzato le origini culturali del Terzo Reich e i processi di nazionalizzazione delle masse, unendo prospettive storiche, sociologiche e antropologiche.
Proveniente da una famiglia ebrea della grande borghesia tedesca, costretta all’esilio dopo l’avvento del nazismo, Mosse studiò in Inghilterra e negli Stati Uniti, dove completò un dottorato a Harvard. Iniziò la carriera accademica negli anni ’40, insegnando presso università americane come l’Università dell’Iowa e, successivamente, l’Università del Wisconsin-Madison, divenendo un'autorità nei suoi campi di ricerca.
Nel corso della sua carriera, Mosse indagò l'influenza della cultura, dei miti e dei simboli nella costruzione delle ideologie nazionaliste e totalitarie, offrendo un'interpretazione originale del coinvolgimento delle masse nei regimi autoritari. Opere fondamentali come La nazionalizzazione delle masse (1975) e Le origini culturali del Terzo Reich (1968) hanno avuto un impatto significativo nella storiografia e sono diventate testi di riferimento per generazioni di studiosi.
Alla sua morte, Mosse ha lasciato un lascito per istituire corsi di storia alla University of Wisconsin-Madison e alla Hebrew University, sottolineando il suo impegno per la formazione e la ricerca storica.