Ayn Rand (1905-1982) è stata una filosofa e romanziera che ha delineato una filosofia globale nei suoi romanzi e saggi.
All'inizio della sua carriera ha scritto racconti, opere teatrali, e sceneggiature.
Il suo primo romanzo è stato We the living (Noi vivi), del 1936, incentrato sulla figura semi-autobiografica di un’eroina della libertà nella Russia post-rivoluzionaria.
We the Living è stato anche il soggetto di un paio di riduzioni cinematografiche italiane: Noi vivi, con protagonista Alida Valli, una delle più importanti attrici dell’epoca, e Addio Kira! nel 1942, ad opera di Scalera Film, Roma.
I film furono inizialmente approvati dalla censura fascista, in quanto definiti anticomunisti; ma quando ebbero un certo successo perché il pubblico comprese facilmente che i contenuti erano tanto antifascisti quanto anticomunisti, il Ministero della Cultura Popolare li bandì subito dopo.
Nel 1938 uscì Anthem (La vita è nostra), un racconto fantascientifico dove in un futuro immaginario il collettivismo ha trionfato e la parola “io” non è più pronunciata.
Il successo di pubblico arriverà con il romanzo The Fountainhead (La fonte meravigliosa), del 1943, dove un geniale architetto moderno lotta contro l’incomprensione dei clienti e l’invidia degli intellettuali. Impiegò ben sette anni a scriverlo. Il romanzo fu anche rifiutato da dodici editori, che pensavano fosse troppo intellettuale e ostile al pensiero americano dominante, e che quindi non avrebbe trovato alcun pubblico. Nonostante queste difficoltà iniziali The Fountainhead fu un successo mondiale, con 6 milioni di copie vendute.
Nel 1957 ripeté il successo con Atlas Shrugged (La rivolta di Atlante), che narra di un gruppo di artisti, industriali e scienziati che, stanchi di essere sfruttati dallo Stato, salgono sui monti per fondare una società di liberi individui.
Alla scrittrice sono stati dedicati alcuni istituti per diffondere il “randismo”, non senza scismi e polemiche interne.
In The Romantic Manifesto: A Philosophy of Literature (1969), la Rand spiega le ragioni per cui aveva usato il romanzo per divulgare il suo liberalismo radicale
I libri di Ayn Rand vendono tuttora oltre cinquecentomila copie all’anno negli Stati Uniti.