"Propr. V. Andrew S., attore statunitense. La corporatura dinoccolata, il volto allungato dall'espressione perennemente malinconica e cadente non possono che destinarlo a una carriera da caratterista in tv e al cinema. Alcuni registi sanno valorizzare con sensibilità la sua maschera di clown triste: M. Forman, in particolare, con il quale esordisce (Taking Off, 1971), pensa a lui per il mite ritardato Fredrickson di Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975) e continua a volerlo, anche per piccole parti, nei suoi film successivi (fino a Larry Flynt - Oltre lo scandalo, 1996). Se T. Burton lo piega efficacemente all'universo grottesco di Batman - Il ritorno (1992) dove è il suonatore d'organetto seguace del Pinguino, è perfetto come mefistofelico villain contrapposto a P. Brosnan in 007 - Il domani non muore mai (1997) di R. Spottiswoode e, soprattutto, spettro non così spaventoso nel successo planetario di Ghost - Fantasma (1990) di J. Zucker. Negli ultimi anni, decide di trasferirsi sulle Madonie in Sicilia, nel paese d'origine della famiglia, dove si dedica a un'attività teatrale ancorata alle tradizioni del luogo e non disdegna di comparire anche in film italiani, preferibilmente di ambientazione siciliana (Miracolo a Palermo!, 2005, di B. Cino; Nuovomondo, 2006, di E. Crialese)."