È il novembre 1994 e nascono ufficialmente, a Bologna, le edizioni Pendragon. Il catalogo si struttura in modo piuttosto vario: ospita illustri nomi italiani e internazionali della cultura, della letteratura, della critica, della musica, ma anche autori di romanzi e saggi meno noti o esordienti. Le collane riflettono questa flessibilità: per la narrativa, tra le altre, ci sono "La letteratura italiana" e "Tempi nuovi"; per la musica "Musicalia", per l'arte "Critica d'arte"; per il teatro "Small size books" e "Small size papers"; per la saggistica "Argomenti di psicologia e psicoterapia psicoanalitica contemporanea", "Medicina" e "Politiche di sistema"; per la varia "Biblioteca del buonumore"", "Mondi proibiti", "Pendragon garden" e "Senza vie di mezzo". In omaggio alla loro città, le edizioni Pendragon dedicano una particolare attenzione alla storia, alla cultura e al dialetto di Bologna.