È il 15 agosto del 1903, quando Anna Bernasconi partorisce Maria e suo fratello Leopoldo in una casa di Velate, un borgo delle Prealpi lombarde. Questo è il suo terzo parto, la famiglia è felicissima di accogliere i due gemelli. Maria è una bambina dolce e paziente e mostra sin da piccola un grande interesse nel confezionare abiti. Ai suoi tre fratelli Ludovico, Giulio e Leopoldo, si aggiungono dopo un po’ di anni anche una sorellina Giuseppina e Carlo, l’ultimo fratello. Negli anni della prima guerra mondiale tutti e tre i fratelli più grandi vengono arruolati e inviati al fronte. Seguiamo le vicende della famiglia intera e della protagonista principale, Maria, dalla sua nascita al suo ingresso nella vita adulta, partecipiamo ai suoi turbamenti, alle gioie e ai dolori. L’autrice ci dona una storia corale in cui ruotano, si sfiorano e legano tante vite. L’amore, motore dell’opera, ci guida su strade impervie, alla ricerca di un luogo sicuro. Giovanna Guiso è nata, vive e lavora a Milano. Giornalista, appassionata di letteratura, storia, arte, medicina e moto, scrive per alcune testate italiane. Organizza, modera e interviene a convegni, tavole rotonde e incontri sulla sicurezza stradale. Già ricercatrice scientifica in uno dei più importanti istituti di ricerca biomedica internazionali, è coautrice di numerose pubblicazioni scientifiche e di alcuni capitoli di libri di medicina. È autrice del manuale La famiglia in moto. Come trasportare i bambini in moto in sicurezza per il quale ha ricevuto nel 2018 il premio alla virtù civica “Panettone d’Oro” della Città metropolitana di Milano. Una lieve brezza sul viso è il suo primo romanzo. )