L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2019
Anno edizione: 2019
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
I mutamenti dell'umano davanti all'incombere del male, i processi legati al lavoro e al consumo come nuove identità di soggetti e di "perdita del mondo", la maschera friabile di una politica sbandata, gli spigoli di un ebraismo sempre delicato e sotto osservazione; in buona sostanza i tanti linguaggi nei quali si svela, si mescola e si muove la condizione umana. Un libro per metà intervista, dove la sincerità della filosofa si tocca davvero senza orpelli: "Io non credo che possa esistere qualche processo di pensiero senza esperienze personali. Tutto il pensiero è meditazione, pensare in seguito a una cosa". E l'Essere pubblico, l'Essere persona pubblica come testimonianza di un credo, di una scelta teorica e di una morale che autenticamente incarnino una concretezza in tutta la sua potente verità di rischio. La Harendt lo dice in modo meraviglioso qui: "E vorrei dire che questo rischio è possibile solo se si ha fiducia negli uomini" Ma poi, specificandolo meglio, - ed è qui il valore - aggiunge: "Fiducia in ciò che è umano in tutti gli uomini". Si apre poi una seconda parte del libro con un lungo estratto da una conferenza, un saggio di lucida e ficcante profondità sul tema: Politica e Stupore. Dove quest'ultimo elemento è davvero l'unica chiave per contemplare la vita e spendersi ancora negli sforzi per capirla, tradurla, amarla. Non c'è altra verità "se non quella degli affari umani e delle gesta umane", il resto è speculazione quasi fine a stessa; è per questo che serve un riesame convinto e onesto di ogni filosofia politica, quella "capacità di comprendere il vero cuor della sfera politica: il Bene, il Giusto". E' un lungo tema che la Harendt affronta in compagnia dei suoi maestri Jaspers ed Heidegger ma anche discutendo sulle tesi deli esistenzialisti, da Sartre e il suo concetto di libertà a Camus col suo assurdo. E' solo piccolo nel formato questo libro, ma le sue ali si estendono larghe in una lezione e un esempio che sono traccia viva ancora oggi.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore