L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Bruno Vespa con Luna ci riporta al 20 luglio 1969, giorno cruciale nella storia dell’umanità, e ci racconta, non senza emozione e con il consueto spirito investigativo, i retroscena dell’avventura che ha segnato la memoria collettiva e i ricordi di ognuno di noi.
Perché fu Neil Armstrong il primo uomo a mettere piede sulla Luna quando sarebbe toccato a Buzz Aldrin? Perché Aldrin dovette aggiustare un contatto elettrico con la punta di una biro evitando il rischio di restare lassù? Perché Collins temette di rientrare da solo sulla Terra? Bruno Vespa, icona massima del giornalismo televisivo, da anni interprete attento e autorevole dei cambiamenti della nostra società attraverso i suoi molti e fortunatissimi libri, con Luna ci riporta al 20 luglio 1969, giorno cruciale nella storia dell’umanità, e ci racconta, non senza emozione e con il consueto spirito investigativo, i retroscena dell’avventura che ha segnato la memoria collettiva e i ricordi di ognuno di noi. Vespa non si ferma tuttavia alla memorabile missione di Apollo 11. Spiega perché, nonostante i sovietici fossero molto più avanti degli americani, furono sconfitti. Perché la conquista di Marte, programmata da von Braun addirittura per la metà degli anni Ottanta, sia stata rinviata di molti decenni. E perché la nostra Samantha Cristoforetti stia studiando il cinese, visto che i prossimi protagonisti dello Spazio verranno dal Paese di Xi Jinping.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Se si dice che anche un brutto libro ci può insegnare qualcosa, è proprio questo il caso. Due o tre aneddoti interessanti, nulla più...
Libro raffazzonato, collettanea di articoli senza un'anima.
Mi aspettavo un libro, di stampo giornalistico, ma all'altezza degli altri scritti da Vespa. Invece si tratta di un pessimo libro. Si vede che la conquista della luna non è nello spirito dell'autore. Il libro, si capice che è stato scritto in fretta e furia, è pieno di strafalcioni. Vespa non poteva far rivedere il testo prima di pubblicarlo? Ecco alcuni esempi: pag. 65 [...raggiungendo l'altezza record di 475 miglia superiore alla distanza fra la Terra e Luna" Pag. 124 e seguenti: confonde l'ingegnere Sergey Korolev con il cosmonauta Vladimir Komarov! Pag. 134 Secondo Vespa (o chi per lui ha scritto il libro) John Glenn nel 1962 aveva 31 anni. Poche righe dopo scrive: "Nel 1941, dopo Pearl Harbout, aveva lasciato gli studi universitari per arruolarsi come pilota nell'aeronautica e particpare alla coda della seconda guerra mondiale". Come no! a 10 anni. Bastava controllare su Wikipedia: infatti era nato nel 1921. Non c'è un minimo di bibliografia. Insomma un libro penoso, fortemente sconsigliato
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore