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Le malattie dimenticate. Poesia e lavoro di un medico in prima linea - Carlo Urbani - copertina
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Le malattie dimenticate. Poesia e lavoro di un medico in prima linea - Carlo Urbani - copertina
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Descrizione


Carlo Urbani non era un missionario né un eroe. Era un medico esperto di malattie tropicali che svolgeva la sua professione nei paesi dove ce n'è più bisogno. Il suo mestiere, esercitato con coerenza e professionalità, lo ha portato inevitabilmente ad assumere in prima persona le tragedie di chi è esposto alla morte. La sua vicenda umana e professionale è emblematica dell'esperienza di molti che, medici e non, si trovano a esercitare una professione che richiede coraggio e generosità negli angoli più sperduti del mondo. Questo libro raccoglie gli scritti, le lettere e le riflessioni del medico che per primo ha diagnosticato la sindrome della SARS, coordinatore italiano di Medici senza frontiere e Premio Nobel per la pace nel 1999.
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Dettagli

2004
15 marzo 2004
193 p., Brossura
9788807170959

Valutazioni e recensioni

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Fabrizio Baldoni
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Carlo Urbani era dirigente dell’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) nel Sud Est asiatico. Torna subito però a indossare il camice quando lo avvertono che nell’ospedale francese di Hanoi c’è un paziente americano con un virus inusuale. Lo visita, fa prelievi. E organizza subito l’isolamento e la quarantena. Alcuni medici e infermieri per non infettare le loro famiglie decidono di dormire in ospedale. Carlo Urbani prende un aereo per Bangkok, per una conferenza sulla Sars. In volo si sente male. Il momento dell’arrivo è raccontato in modo drammatico sul New England Journal of Medicine dai suoi colleghi del Cdc, il Centro di controllo delle malattie di Atlanta. «Noi eravamo andati ad accoglierlo per portarlo in hotel e soprattutto per scambiare le informazioni sulla Sars. Quando ci ha visto, ci ha fatto segno di stare lontano. Poi alzando la voce ci ha detto di chiamare un’ambulanza attrezzata bene e con infermieri ben protetti. Ha aspettato l’ambulanza da solo, per lunghi minuti che sono sembrati eterni. Forse pensava alle parole da dire a sua moglie, a come darle una notizia così pesante senza gettarla nella disperazione». Un libro indispensabile, sempre e in questo momento più di sempre. Invito l'editore Feltrinelli, o chi per lui, a ripubblicarlo. Grazie.

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serenella civitelli
Recensioni: 5/5

un libro illuminante per ogni persona, antiretorico e laico. come medico, ha cambiato significativamente il mio modo di considerare, esercitare e, soprattutto, insegnare la professione.

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Carlo Urbani

Carlo Urbani è stato il primo medico a diagnosticare la sindrome della Sars e a morirne il 29 marzo del 2003. La sua attività inizia come medico di base in Italia, quindi è specialista in malattie infettive in strutture ospedaliere, ma la sua passione per le malattie dei più poveri lo porta a confrontarsi con la realtà sanitaria dei paesi in via di sviluppo. Propone con successo all'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) un progetto sanitario in Mauritania e poi lavora con Medici senza frontiere (Msf) in Cambogia. Rientrato in Italia, diventa il coordinatore italiano di Msf a nome di cui ritira nel 1999 il premio Nobel per la pace. Sceglie poi di lasciare l'attività ospedaliera in Italia, nonostante l'offerta di primariato, e di stabilirsi...

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