L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libricino ricco di grandi verità.
Il racconto vorrebbe essere una fiaba moderna, un viaggio poetico nel mondo dei sentimenti. Purtroppo, si rivela un esercizio di stile fine a sé stesso, tanto traboccante di immagini forzate quanto povero di sostanza. Leggendo, ci si chiede costantemente quale sia il messaggio che l'autore vorrebbe trasmettere… sempre ammesso che ci sia. La storia, che parte da un'idea potenzialmente interessante – un cuore meccanico che non deve provare emozioni forti per non rompersi – si perde ben presto in un susseguirsi di eventi grotteschi, malinconici e privi di una vera direzione. È quel tipo di grottesco che ricorda La Compagnia dei Celestini di Stefano Benni, ma senza la leggerezza e l'ironia che salvavano le opere di Benni: qui tutto è cupo, lento e intriso di una tristezza che, invece di commuovere, annoia. Si legge pagina dopo pagina aspettando che arrivi il senso della storia, oppure quella svolta che finalmente dia valore alla narrazione… ma non arriva mai. Alla fine, rimane soltanto una sensazione di malinconia, anzi – come direbbe Marco Masini – di maliconoia: una noia travestita da tristezza poetica, che non emoziona e lascia solo il rammarico di aver perso tempo. I personaggi, abbozzati e poco credibili, sembrano più marionette di un teatro stanco che veri esseri umani. E la scrittura, con le sue metafore esasperate e il suo continuo tentativo di essere "speciale", finisce per risultare pesante, artificiosa e, in molti tratti, irritante. In definitiva, siamo di fronte ad un libro che promette poesia e magia, ma consegna solo frustrazione e un senso di vuoto.
Quanta poetica tenerezza pervade "La meccanica del cuore" di Mathias Malzieu!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore