Notre Dame de Paris. Ediz. integrale
- EAN: 9788854134133

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Edizione integrale
Quasimodo, il “gobbo di Notre-Dame”, ed Esmeralda, la bellissima zingara di cui tutti si innamorano, sono i personaggi del romanzo che hanno maggiormente suggestionato generazioni di lettori. A queste due figure, e in particolare al “gobbo”, si sono ispirati numerosi film di successo come anche il recente musical di Riccardo Cocciante. Ma nel popolarissimo romanzo di Victor Hugo – cronaca fantastica dell’“autunno del Medioevo” – a dominare la narrazione appassionante, più che i singoli personaggi, è la folla brulicante di Parigi, sono i mendicanti della Corte dei Miracoli, i preti, gli scudieri del re e soprattutto la misteriosa, labirintica macchina della cattedrale.
Victor Hugo
nato nel 1802, fu, per oltre mezzo secolo, il dominatore incontrastato della scena letteraria francese. Morì a Parigi nel 1885. Fu narratore fecondissimo; tra i suoi romanzi ricordiamo I miserabili, Notre-Dame de Paris, Il Novantatré, L’uomo che ride, tutti pubblicati dalla Newton Compton. Tutt’altro che di secondaria importanza è la sua produzione teatrale e poetica, che lo conferma uno dei massimi rappresentanti del romanticismo europeo.

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02/09/2012 23:10:56
Un classico che va assolutamente letto. Hugo si sofferma molto sulle descrizioni e ciò, per chi non conosce Parigi o la storia di quel periodo, può risultare pesante. Il più interessante di questi passaggi è sicuramente "Questo distruggerà quello". La riflessione verte sull'inevitabile destino dell'architettura di essere sostituita con i libri stampati. Man mano che questi si diffondono, le architetture diventano meno elaborate, con meno significato sulle loro mura, costruite non più per essere un messaggio, un significato, ma per essere semplice punto di riferimento, spogliate della funzione che avevano sempre avuto per chi vi si recava. La sostituzione di qualcosa di unico e immobile con qualcosa di cui si possono avere più esemplari e che possono essere contemporaneamente in più parti del mondo. "Questo sostituirà quello": i libri stampati han sostituito l'architettura e ora internet sposta il sapere dal cartaceo alla rete. E' la storia del progresso... Tolte queste parentesi, la trama è molto coinvolgente e ricca di sorprese I personaggi sono ben delineati ma quasi tutti in modo negativo. La persona su cui l'autore pone più attenzione è Claude Frollo, arcidiacono della cattedrale, uomo fatale, da lui dipendono le sorti di tutti i personaggi. Uomo disgraziato, diviso tra la fede (religione o scienza che sia) e l'amore carnale che lo porterà alla dannazione. Esmeralda, la bella egiziana che fa innamorare tutti di sè, è in realtà una ragazzina innamorata del suo bel soldato e cieca a tutto il resto, compresa la propria sorte. E per finire c'è Quasimodo, gobbo e sordo, un "mostro" temuto da tutti e da tutti evitato. L'unico in realtà verso cui l'autore forse prova un po' di simpatia, o per lo meno lo presenta in modo da suscitarne nel lettore. Per quanto sia brutto e deforme è l'unico che sia veramente umano. L'unico a provare sentimenti sinceri e altruisti, l'unico ad aver capito cosa significhi realmente amare.
