Estate 1943. Gli eserciti della Germania nazista e dell'Unione Sovietica si contrappongono intorno alla cittadella russa di Kursk, obiettivo strategico per entrambi gli schieramenti. Il Reich ha bisogno di aprirsi la strada verso i pozzi petroliferi del Caucaso per continuare ad armare il suo potentissimo esercito; i sovietici, solo numericamente superiori, non possono cedere, rischiando di soccombere e lasciare via libera al nazismo. Ma mentre le due armate si preparano a uno scontro colossale - la battaglia di carri armati più grande della storia - sono soprattutto uomini e donne disperati ad affrontarsi. Sul fronte sovietico, la famiglia Berko, gente dura, cosacchi abituati a combattere; su quell'opposto Luis de Vega, torero mancato, che ha abbracciato l'ideologia nazista dai tempi della guerra civile in Spagna, e soprattutto Abram Breit, ufficiale delle SS, ma in realtà spia dei sovietici, dal quale dipenderà l'esito dell'operazione... )