L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Questo film affronta il paranormale con atteggiamento scientifico e dispiego di macchinari. Analogamente agli esempi più classici del genere è presto evidente come ambizione e debolezze umane corrompano la correttezza dei comportamenti e riducano pericolosamente la distanza tra soggetto e oggetto dell'indagine. La storia procede senza troppi sussulti secondo uno schema consolidato: trova un paio di interessanti rivolgimenti nell'ultima parte, ma si conclude con la tipica vaghezza di certi horror "fantaghostory". I personaggi sono funzionali anche se non approfonditi: la coppia di studenti è poco abbozzata e il "cameraman" è alimentato da buonismo. Solo il prof rivela qualche ambizione nel dettaglio caratteriale, mentre la tragica figura dell'oggetto dell'esperimento vive soprattutto grazie all'intensa interpretazione di Olivia Cooke. La sceneggiatura perfeziona le sue doti e conferma buona affinità con il genere. Gli elementi sono abbastanza usurati, ma la loro gestione è sufficientemente consapevole e sapiente da mantenere costante una tensione sotterranea che compensa la carenza di "fatti". Il regista non cerca di stupire, ma accompagna lo spettatore con buona padronanza di stile attraverso i vari stadi dell'incubo. La cosa migliore è l'atmosfera sinistra che rievoca degnamente quella di alcuni classici spettrali della Hammer e "veste" in modo adeguato una storia, accaduta a metà anni '70 nel regno unito, rendendola interessante da seguire. John Pogue strizza anche l'occhio al recente filone dei found footage: diverse delle riprese rappresentano infatti ciò che Brian filma ma in linea di massima è impostato in modo tradizionale. Le riprese in soggettiva mirano soprattutto a un effetto scenico e visuale, per godere dei vantaggi del found footage senza subirne la dittatura e gli schematismi, trovando forza espressiva soprattutto negli inserti in bianco e nero, dove la crudezza dello scontro tra razionalità e ossessione si materializza con toni aspri e realistici.
mai attesa fu tanto vana..persi questo film al cinema..e menomale dato che ho risparmiato noleggiandolo!..altamente sconsigliato.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore