L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2021
Anno edizione: 2021
Anno edizione: 2019
Una piccola storia ignobile della giustizia italiana, subito cancellata e rimossa. La prova generale della strategia della tensione. A più di cinquant'anni dai fatti, un libro-inchiesta, degno erede dei lavori di Corrado Stajano e di Camilla Cederna, rivela le verità nascoste di uno dei momenti chiave della storia repubblicana. Un racconto serrato di una pagina nera per la giustizia italiana, da allora totalmente rimossa dalla memoria, che assume nuova luce grazie alla scoperta di documenti fin qui inediti.
«"Prima di Piazza Fontana. La prova generale" è un libro importante, un gioiello di giornalismo investigativo e un brillante saggio di microstoria» – Enrico Deaglio, Robinson
«La sensazione, ogni volta che ci siamo aggirati intorno a Piazza Fontana, è che il nostro fosse un girovagare senza risultati. Sullo sfondo rimaneva quanto aveva scritto Leonardo Sciascia nel 1979: l'Italia "è un Paese senza verità". Il libro di Paolo Morando consente di restringere il margine di oscurità» – David Bidussa, Domenica-Il Sole 24 Ore
Milano, 25 aprile 1969: due ordigni scoppiano alla Fiera campionaria e all'Ufficio cambi della Banca Nazionale delle Comunicazioni della Stazione centrale, provocando una ventina di feriti. È il primo atto della campagna di attentati che pochi mesi dopo porterà a Piazza Fontana. L'Ufficio politico della questura, fin dalle prime ore, punta verso gli anarchici. A condurre le indagini sono il commissario Luigi Calabresi e i suoi uomini, gli stessi che si troveranno nel suo ufficio la notte della morte di Giuseppe Pinelli, nome che nell'inchiesta spunterà di continuo, come quello di Pietro Valpreda, che già qui si profila come futuro capro espiatorio. Nel giro di pochi giorni vengono arrestati tre giovani (e altrettanti nelle settimane successive) e una coppia di noti anarchici milanesi, amici dell'editore Giangiacomo Feltrinelli, che pure verrà rinviato a giudizio assieme alla moglie. Due anni dopo, con un colpo di scena dietro l'altro, il processo chiarirà le dimensioni della macchinazione anti-anarchica innescata da quegli attentati. Una vicenda determinante per comprendere fino in fondo i misteri di Piazza Fontana. Un racconto serrato di una pagina nera per la giustizia italiana, da allora totalmente rimossa dalla memoria, che assume nuova luce grazie alla scoperta di documenti fin qui inediti.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Si legge d'un fiato come un romanzo, ma è purtroppo tutto vero e documentato. La fonte principale sono gli atti del processo per le bombe del 25 aprile 1969, ampiamente citati, così come ampie citazioni vengono tratte dai giornali dell'epoca, contribuendo a scolpire un ritratto a tutto tondo della vicenda. Deve assolutamente diventare una pietra miliare per studiosi e ricercatori sulla strategia della tensione, ma può essere proficuamente letto anche dai non addetti ai lavori. Consiglio di leggerlo in parallelo a "Attentato imminente" di Beccaria e Mammano: se Morando ci indica chiaramente che la pista anarchica per gli attentati era quella che si "doveva" seguire, Beccaria e Mammano ci dicono complementariamente che la pista nera era quella che "non si doveva" toccare.
Molto ben documentato, ma pasticciato. L'autore nell'esporre i numerosi avvenimenti di quel periodo, a volte li sovrappone e li mischia insieme. Se una persona non è più che informata su tutto quello che accadde prima della strage, si confonde. Peccato
Ricerca storica e documentale veramente notevole, spiega e racconta fatti e antefatti che non sempre si conoscono in modo chiaro e particolareggiato. Documento fondamentale per coloro i quali desiderano entrare in contatto con vicende del nostro paese sempre coperte da un velo nero di non detto e non chiarito. Scritto in modo chiaro e conciso. Complimenti all'autore
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore