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Prologo al «De re aedificatoria». Testo latino a fronte - Leon Battista Alberti - copertina
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Prologo al «De re aedificatoria». Testo latino a fronte
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Prologo al «De re aedificatoria». Testo latino a fronte - Leon Battista Alberti - copertina
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Descrizione


Il prologo al "De re aedificatoria" (di cui si propone una nuova traduzione con testo latino a fronte) presenta i concetti fondamentali dell'estetica architettonica di Leon Battista Alberti: il nuovo ruolo dell'architetto; l'importanza del disegno come operazione mentale; l'analogia dell'edificio con l'organismo vivente; il significato della bellezza intesa sia come valore estetico, in relazione all'ordine armonico della natura, sia come criterio etico-sociale, volto a regolare l'appropriatezza degli ornamenti rispetto alle varie tipologie costruttive. Questi temi, peraltro ampiamente commentati nell'introduzione anche attraverso opportune citazioni dai vari libri del trattato, confermano il ruolo "inaugurale" di Alberti per la moderna teoria dell'architettura.
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Dettagli

2012
19 settembre 2012
76 p., Brossura
9788846732552

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Leon Battista Alberti

1404, Genova

architetto e letterato italiano. Nato da famiglia fiorentina esule, studiò a Padova e a Bologna e visse soprattutto a Roma e a Firenze, prendendo gli ordini ecclesiastici ed entrando al servizio dei papi Eugenio IV e Niccolò V come «abbreviatore» presso la cancelleria papale: un ufficio che gli offrì spesso l’occasione di viaggiare per l’Europa alla ricerca di testi antichi. Le sue teorie sull’architettura (esposte nei 10 libri del trattato De re aedificatoria, 1450) e le sue opere ispirate ai modelli classici (Tempio Malatestiano a Rimini, Palazzo Rucellai a Firenze ecc.) influenzarono profondamente l’arte del rinascimento. Umanista di larghissima cultura, fu anche scultore e musico e si interessò di filosofia, di matematica, di ottica, di questioni grammaticali (sua è la Grammatichetta vaticana,...

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