Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Ragazzi di zinco - Svetlana Aleksievic - copertina
Ragazzi di zinco - Svetlana Aleksievic - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 2 liste dei desideri
Ragazzi di zinco
Disponibilità in 2 giorni lavorativi
15,00 €
15,00 €
Disp. in 2 gg lavorativi
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Piani
Spedizione 5,50 €
15,00 €
Vai alla scheda completa
ibs
Spedizione Gratis
-5% 11,00 € 10,45 €
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-5% 11,00 € 10,45 €
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Piani
Spedizione 5,50 €
15,00 €
Vai alla scheda completa
Chiudi
Libreria Piani
Chiudi
ibs
Chiudi
Ragazzi di zinco - Svetlana Aleksievic - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione



Premio Nobel per la Letteratura 2015.

Quello che potrebbe risultare un mero catalogo di orrori assume al contrario la commovente potenza evocativa del coro di una tragedia greca. Dove ogni singola voce, con il suo specifico carico di dolore, contribuisce alla ricostruzione di una storia collettiva ancora terribilmente palpitante. - Franco Marcoaldi

Dopo averci fatto ascoltare in "Preghiera per Cernobyl'" le voci delle vittime del disastro nucleare, Svetlana Aleksievic fa parlare qui i protagonisti di un'altra grande tragedia della storia sovietica: la guerra in Afghanistan tra il 1979 e il 1989. Un milione di ragazzi e ragazze partiti per sostenere la "grande causa internazionalista e patriottica"; almeno quattordicimila di loro rimpatriati chiusi nelle casse di zinco e sepolti di nascosto, nottetempo; cinquantamila feriti; mezzo milione di vittime afgane; torture, droga, atrocità, malattie, vergogna, disperazione... Gli 'afgancy', i ragazzi che la guerra ha trasformato in assassini, raccontano ciò che si è voluto nascondere. Accanto a loro, un'altra guerra. Quella delle infermiere e delle impiegate che partirono per avventura e patriottismo. E soprattutto le madri. Dolenti, impietose, stanche, coraggiose.
Leggi di più Leggi di meno

Informazioni dal venditore

Venditore:

Libreria Piani
Libreria Piani Vedi tutti i prodotti

Informazioni:

Roma, e/o, 2014, 8vo (cm. 20 x 13) brossura editoriale con copertina illustrata a colori, pp. 316. Le pagine da 33 a 64 sono capovolte.

Immagini:

Ragazzi di zinco

Dettagli

E/O
2014
Tascabile
28 maggio 2014
316 p., Brossura
9788866324829

Valutazioni e recensioni

3,5/5
Recensioni: 4/5
(2)
5
(0)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(0)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Leopoldo Roman
Recensioni: 4/5

"Una guerra criminale tenuta nascosta per dieci anni al proprio popolo" è stata per l'autrice l'invasione dell'URSS in Afghanistan, durata dal 1979 al 1989. Un milione e mezzo di morti civili, circa ventimila fra i soldati Russi (erano stabilmente in 150.000) in prevalenza giovani di vent'anni restituiti (non tutti) alle famiglie in bare di zinco sigillate (non sempre c'era dentro il morto) e seppelliti in gran segreto disperdendoli per i cimiteri dell'immensa Urss. Non si doveva sapere che si era entrati nel paese allora confinante a sud per sottometterlo combattendo ferocemente e non per civilizzarlo e modernizzarlo nell'agricoltura. Racconti strazianti di vedove, mamme e reduci. Ci sono state anche delle azioni legali perché qualcuno ha ritrattato le proprie confessioni alla scrittrice, ma è la storia che ha affermato la verità: l'invasione dei russi è stata un tragico errore. E la totale perdita di credibilità che ha investito quell'intero sistema è sintetizzata nella protesta senza speranza di un giovane reduce mutilato che dice: "Se è stato un errore? restituitemi le gambe".

Leggi di più Leggi di meno
DavideSSL
Recensioni: 3/5

Stesso stile e stessa struttura del più celebre "Preghiera per Chernobyl", direi meno vario nei racconti e comunque dal mio punto di vista meno emotivo: forse perchè già preparato al fatto che tutte le guerre portano atrocità, vittime e ingiustizie. Dalle storie emergono chiaramente e con estrema semplicità aspetti legati al cameratismo, alla solidarietà, all'eroismo, alla vigliaccheria, all'opportunismo, al senso del dovere, allo spirito di sacrificio e più in generale tutto ciò che ruota attorno ad un conflitto. Sentimenti questi che escono non solo dai racconti dal fronte, ma anche nelle azioni quotidiane espresse dai reduci e dai parenti: ecco forse è proprio questo l'aspetto più significativo, non tanto i fatti raccontati in loco dai vari infermieri, soldati e volontari, ma ciò che la guerra ha lasciato in eredità ai vivi. Dalla lettura emerge evidente l'opinione dell'autrice nel considerare scellerata la scelta dell' URSS della campagna Afghana.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,5/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Svetlana Aleksievic

1948, Ivano-Frankivs'k (Bielorussia)

Giornalista bielorussa Premio Nobel per la Letteratura nel 2015. Per molti anni ha raccontato ai suoi connazionali gli eventi più importanti dell’Unione Sovietica della seconda metà del XX secolo. Su ognuno di questi eventi ha pubblicato anche libri, e le sue opere sono state tradotte in molte lingue, valendole fama internazionale. Esiliata dal suo paese su comando del Presidente Lukasenko, vive a Parigi.In Italia sono usciti alcuni dei suoi scritti, tra cui Preghiera per Chernobyl (e/o edizioni, 2002, vincitore del Premio Sandro Onofri per il miglior reportage narrativo) sulle vittime della tragedia nucleare, Ragazzi di zinco (e/o edizioni, 2003) sui reduci della guerra in Afghanistan, Incantati dalla morte (e/o edizioni, 2005) sui suicidi in seguito al crollo dell’URSS, Tempo...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore