Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

I salari di efficienza. Una teoria della disoccupazione - Andrew Weiss - copertina
I salari di efficienza. Una teoria della disoccupazione - Andrew Weiss - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
I salari di efficienza. Una teoria della disoccupazione
Attualmente non disponibile
11,77 €
-5% 12,39 €
11,77 € 12,39 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,77 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,77 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
I salari di efficienza. Una teoria della disoccupazione - Andrew Weiss - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Quella dei salari di efficienza costituisce una delle principali teorie contemporanee per spiegare l'esistenza di situazioni di equilibrio economico che presentano disoccupazione involontaria dei lavoratori, di quelle situazioni, cioè, analizzate per primo da Keynes quasi cinquant'anni fa. Questo libro fornisce una presentazione completa della teoria, soffermandosi in particolare sui diversi fondamenti microeconomici che caratterizzano i vari modelli.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1995
9 febbraio 1995
170 p.
9788842046035

Voce della critica


scheda di Cristini, A., L'Indice 1995, n. 6

Tra le teorie che cercano di fornire una spiegazione alla disoccupazione involontaria in condizioni di equilibrio, quella dei salari di efficienza appare al momento la più accreditata. Tra le tante opere di rassegna che sono state scritte sull'argomento vale sicuramente la pena segnalare questo recente lavoro di Weiss. In primo luogo perché l'autore della rassegna, insigne professore presso la Boston University, da tempo si occupa di argomenti legati ai problemi dell'informazione asimmetrica e può di fatto annoverarsi tra coloro che hanno dato corpo a questa stessa letteratura. In secondo luogo perché nella trattazione dell'argomento si raggiunge un buon equilibrio tra descrizioni puramente verbali e analisi tecnica dove quest'ultima, in particolare, è accompagnata da esempi numerici. In terzo luogo perché parte delle argomentazioni discusse non sono generalmente riscontrabili in altre recensioni. Il ben noto quesito su cui si è sviluppata la teoria dei salari di efficienza e, in generale, le teorie della rigidità salariale, ovvero "perché, di fronte ad un eccesso di offerta nel mercato del lavoro, le imprese non riducono i salari" è affrontato in due parti fondamentali e in una introduzione. Nella prima parte si risponde alla domanda motivando la scelta dell'impresa dal punto di vista della "selezione avversa" sulla forza lavoro a cui tale comportamento darebbe vita. Nella seconda parte la risposta si basa sui problemi legati al cosiddetto "rischio morale" che l'impresa cerca di evitare utilizzando il salario quale incentivo affinché i lavoratori si comportino massimizzando la propria produttività. Si tratta di situazioni che sorgono tipicamente in contesti di informazione asimmetrica quando la qualità di un bene (il lavoro) non è perfettamente osservabile e quindi il suo prezzo (il salario) diventa un mezzo di selezione. La parte introduttiva discute le critiche al modello e l'ipotesi del licenziamento.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore