Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Sensi ristretti. Se l'orizzonte è il muro di una prigione. Colori, voci, amari sapori

Recensioni: 5/5
Un lungo periodo, dieci anni di vita, trascorso in varie carceri italiane con il peso di una condizione di salute precaria. Un vissuto di sofferenze, filtrato attraverso i sensi, le emozioni ed un forte sentimento: la speranza di ritrovare se stesso. La distorsione dei sensi, accentuata dall'ambiente ristretto della cella di un carcere, il tormento e le proteste, i momenti di profonda rabbia e sconforto, persino il pensiero che il suicidio avrebbe potuto essere l'unica via di uscita da quell'inferno. Il tempo trascorso a interpretare buio e luce, colori, voci e amari sapori e a guardare dentro se stesso si è rivelato un passaggio indispensabile per riuscire a raggiungere la consapevolezza del valore della vita e capire quanto sia necessaria e importante la "riabilitazione" del sistema penitenziario italiano. )
Leggi di più Leggi di meno
5/5
Recensioni: 5/5
(1)
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore