L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ovunque possono capitare incastri narcisistici: l’infermiera che si innamora del primario, studentesse che si innamorano dei loro professori, per sino la paziente che si innamora del suo psicoanalista. O viceversa. A causa del transfert avvenuto tra due individui, si idealizza, a volte anche in modo patologico, l’oggetto amato, tanto da non averne più il desiderio bensì il bisogno dell’altro. Questo meraviglioso romanzo “La speranza che abbiamo di durare” del Dottor Emilio Masina verte sulle fragilità, ancora riaperte, della paziente Lavinia e del suo psicoanalista, dentro la stanza d’analisi. Cosa succede dentro quella stanza segreta? “La speranza che abbiamo di durare” mostra quel tentativo di stare sulla speranza, di continuare a durare anche da parte dell’analista, non solo di Lavinia. Un viaggio tortuoso ed entusiasmante dentro quella meravigliosa stanza d’analisi.
Un romanzo avvincente e uno spaccato straordinario delle turbolenze emotive che deve affrontare uno psicoanalista, all’interno di una stanza di analisi e nel proprio intimo. La solitudine dello psicoanalista che può in determinati momenti appellarsi solo ai propri oggetti interni, nella fatica di “rendersi e mantenersi degno” degli stessi. Il periodare elegante si somma ad un doppio viaggio: quello della trama narrativa a quello di un saggio psicoanalitico, fruibile per tutti e a diversi livelli, senza “slang” psicoanalitico. Emilio Masina, in questo bellissimo romanzo non spiega la Psicoanalisi. La fa toccare.
Un libro che merita di essere letto perché la storia di vita e professionale del protagonista, uno psicoanalista, consente al lettore di affacciarsi sul "retro", in quelle zone di pensieri, sensazioni, emozioni, dubbi, turbamenti, dilemmi etici, paure, che raramente vengono mostrate in pubblico ai colleghi, ai supervisori, ai clienti. Dal punto di vista clinico la storia ci aiuta a comprendere cosa succede in una relazione terapeutica, in cosa consistono due pilastri degli approcci psicodinamici: il transfert e il controtransfert. Ma il lato più appassionante del racconto è il risvolto umano in cui il terapeuta si racconta nel tortuoso e spesso dogmatico lunghissimo cammino della formazione per diventare analista. Ma non solo. Ci apre alla sua esperienza di giovane clinico che incontra il mondo un pò kafkiano del servizio pubblico. Ma non solo. Si presenta a noi nella veste di professionista maturo alle prese con il desiderio e la passione coinvolgente per una cliente. Ma non solo. Ci delinea sullo sfondo il nostro paese sempre in bilico tra decadenza e anelito al rinnovamento. Tanti dunque i motivi per leggere il romanzo di Emilio Masina, non ultimo la curiosità di trovare tra le pagine una risposta all'inquietante copertina...
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore