È la prima opera in grado di offrire, in un quadro veramente esaustivo e completo, la documentazione sia filologica che storica, sia filosofica che religiosa, del fondamentale contributo dell’Egitto alla formazione della spiritualità occidentale. Partendo da un’impostazione teoretica assolutamente nuova ed esclusiva: quella costituita dal concetto di “persona”, considerata nelle sue molteplici valenze, sia individuali che sociali, sia etico-giuridiche che religiose, l’opera ne evidenzia l’intimo contenuto spirituale che presiede alla elaborazione, in forma soprattutto religiosa, di questo concetto dell’Egitto antico. Pur senza essere un’opera divulgativa (compito al quale ha finora apprezzabilmente adempiuto uno sterminato numero di opere di ogni genere…) questo libro – destinato a rivelare sorprendenti e finora insospettate coincidenze e affinità culturali – per la chiarezza del suo assunto e della sua esposizione, può essere letto da qualsiasi persona anche di media cultura, ma ricca di interessi e di curiosità.