L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2015
Anno edizione: 1997
Promo attive (0)
Quasi vent’anni dopo la sua prima pubblicazione, è tornato in libreria La stanza dei lumini rossi (254 pagine, 12 euro), unico romanzo di Domenico Conoscenti. Mossa meritoria della casa editrice Il Palindromo, la riscoperta di un classico degli anni Novanta, finito ingiustamente fuori catalogo, dopo l’esordio per e/o. A poter spingere il lettore a (ri)confrontarsi con questa storia non è il dettaglio filologico di qualche accorgimento dell’autore, o il testo inedito a fine volume. Ci si può immergere nell’afosa estate palermitana dei “lumini” per capire che fine ha fatto il suo autore e interrogarsi su uno scrittore indubbiamente dotato, oggi cinquantottenne, che avrebbe potuto dare altre prove di valore. Ma che, un po’ come Bartleby, ha preferito di no, come svuotato da tutto quello che ha messo in quest’opera prima. Gli interessi di Conoscenti, insegnante di scuola superiore, hanno percorso altre strade, versi, racconti sparsi, partecipazioni ad antologie, studi e ricerche sulla letteratura italiana del Trecento, cose così.
Resta La stanza dei lumini rossi, che nulla ha da invidiare a tutti i romanzi coevi e spicca per la scrittura magnetica, nonostante il lessico della voce narrante – Saverio, giovane barman di un albergo nel centro di una spopolata, estiva Palermo – non sia particolarmente suggestivo o ricercato. Un felice mistero linguistico che s’innesta in atmosfere forse troppo frettolosamente descritte come torbide, gotiche o dostojevskiane. Non è così semplice, rifuggire a qualsiasi etichetta è nel Dna di queste pagine.
È un sottilissimo romanzo psicologico, quello di Conoscenti, incentrato su un giovane dalla sessualità ondivaga, in bilico (ma non troppo) tra una fidanzata che lo aspetta al paese e una nordica amante opportunista, con un irrisolto rapporto con la figura paterna e la memoria materna che quasi non c’è (sua madre è morta nel metterlo al mondo). Il legame più complesso è, però, quello che ha con l’anziana padrona di casa: una megera che precipita nella sua vita, alternando morbosità e gentilezza, diffidenza e inopinato trasporto. Negli angoli di una Palermo avvolta dalle tenebre, in un crescendo di claustrofobia e vertigini, emerge perfino – con epilogo dietro una tenda di velluto – l’eterno tema della “roba”, dispiegato con un sentire più che contemporaneo. Chapeau.
Recensione di Salvatore Lo Iacono
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore