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Anno edizione: 2021
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I fatti che hanno coinvolto Stefano diventano una storia che ci riguarda, una grande lezione di giustizia e di educazione civica, potente e necessaria perché tutti noi potremmo essere Stefano, e perché ciò che è accaduto a lui ci offende tutti.
Il 15 ottobre 2009 Stefano Cucchi va in palestra, poi a cena dai genitori, quindi esce con la sua cagnetta Micky e un amico. Una sera come tante, che però finisce male. Stefano con sé ha della droga e viene arrestato. E a casa non ci torna mai più. Quella che ha portato alla sua morte è una vicenda terribile, che Andrea Franzoso e Ilaria Cucchi ripercorrono passo dopo passo: la notte dell’arresto, la prigione, la morte, i depistaggi e la durissima battaglia giudiziaria. Ogni tappa del racconto apre a un approfondimento: sui nostri diritti, sul sistema carcerario, sul ruolo delle forze dell’ordine, sui tribunali. Età di lettura: da 12 anni.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ilaria è una madre e una sorella. Con questo testo conferma il suo lato empatico e materno rivolgendosi alle fasce d'età più esposte e non solo. Il suo senso di protezione e il suo altruismo sono sempre stati fonte di grande stima da parte mia: provo riconoscenza per lei perché non si è mai limitata e ogni sforzo per avere giustizia è stato un grido di battaglia per i diritti umani. La guerriera apparentemente solitaria ( con tutti contro tranne i suoi cari) non lotta solo per il fratello e questo testo lo conferma. Non è un libro per bambini ed è anche impegnativo ma non lo faccio mancare a mio figlio perché insegna ad essere consapevoli, a reagire e pensare con la propria testa. Ammette gli errori, risalta il potere dell'amore e non giudica nessuno. Spiega i fatti e tutto il calvario che uno deve fare per un diritto che appena acquisito già stiamo perdendo. Arriveranno tempi duri: meglio essere preparati.
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