Storia del Portogallo

Volume compatto e sintetico sull’intera storia del Portogallo. Presenta purtroppo alcune pecche, che ne pregiudicano l’aspetto scientifico, come la mancanza di una cartina e di una bibliografia. Anche la mancanza di un’edizione aggiornata fa sentire, oggi, il suo peso, così come la traduzione non sempre fluida. L’autore, un esperto divulgatore, analizza le vicende del suo paese dalla preistoria alla "rivoluzione dei garofani", con un breve Addendum che arriva alle soglie degli anni 90 del Novecento. Troppo concisamente tratta delle vicende contemporanee, che, ovviamente, meriterebbero molti capitoli a parte, e su cui Saraiva afferma manchi la distanza necessaria per esprimere un giudizio obiettivo visto che l’opera originale data alla fine degli anni 80. Il saggio è comunque un buon punto di partenza per approfondire la storia portoghese, da integrare però con altre letture mirate e più ampie.

Libro acquistato dopo un viaggio in Algarve, per la grande curiosità che è sorta verso la storia del Portogallo. Un libro adatto tanto a scopo accademico, quanto di approfondimento personale, che copre la storia del Portogallo dai primi insediamenti preistorici fino agli anni '90 del secolo scorso.

La storia di un paese erroneamente ritenuto marginale nella storia europea scritto con grande passione e dovizia di particolari e di curiosità. Consigliatissimo.