L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
recensione di Boitani, P., L'Indice 1994, n. 8
C'è qualcuno che non abbia mai pensato che gli inglesi sono strani, eccentrici, forse un po' pazzi? Che la loro letteratura, per quanto grande, è in qualche modo diversa dalle altre? Non credo. E chiunque voglia la conferma al proprio pregiudizio legga il libello che il franco-americano Green pubblicò originariamente nel 1926 (includendovi Samuel Johnson, William Blake, Charles Lamb, Charlotte Bronte) e poi nel 1972 (aggiungendovi l'americano Hawthorne). Scoprirà, intanto, che gli inglesi sono in primo luogo noiosi e amano la noia. Come, infatti, descrivere il Dottor Johnson se non quale monumento perenne al tedio della parola, e come comprendere, altrimenti, la passione tutta anglosassone per le infinite sentenze che egli ha pronunciato e l'adorante Boswell trascritto?
E questa (assieme alla totale trasandatezza del Dottore) è la prima stranezza, la mania del tedio. Ben altra la follia di Blake, visionario integrale e veritiero: '"Chi avete salutato?' chiedeva a Blake un amico durante una passeggiata, giacché non era passato nessuno. 'L'apostolo Paolo' rispose Blake". E la visione di Blake diveniva poesia o disegno di precisione assoluta, senza sfumature, senza ombre: la visione di un profeta ultra-biblico.
Ecco poi la dolce passione di Charles Lamb, impiegato alla India House, per Londra, per i libri vecchi, per la conversazione con amici che si chiamavano Coleridge, Hazlitt, de Quincey. Amava il tabacco e i particolari minuti: scrisse un capolavoro di minuzie, i "Saggi di Elia", e dovette lasciare la capitale. "Spesso, durante le sue passeggiate, si dirigeva verso Londra, trovando un'ultima gioia in quell'illusione. 'Vado a Londra' diceva. Un giorno cadde per strada e si ferì al viso. Lo riportarono a casa e lo misero a letto, ma non si riprese. Nelle ultime parole intellegibili che pronunciò gli astanti riconobbero nomi di amici - e serenamente morì".
Quella dei Bronte (padre e figlio) e delle Bronte (Maria ed Elizabeth, morte prestissimo, e poi Charlotte, Emily e Anne) è una saga straziante di isolamento, privazioni, tormenti, umiliazioni, e allo stesso tempo la storia esaltante di una straordinaria forza femminile, di come la resistenza al mondo si trasformi in furia poetica e narrativa: "Cime tempestose" e "Jane Eyre" sono romanzi invasati, senza sorriso, terrificanti.
Compare infine sulla scena Nathaniel Hawthorne, discendente di implacabili persecutori puritani di streghe e col tempo "divenuto (o più di tutte terribile prigione) la cella di [se] stesso". Hawthorne, che trovava sollievo soltanto negli straordinari racconti di avventure esotiche di Melville; che, terminata "La lettera scarlatta", rilesse il manoscritto e pianse a calde lacrime; che, invecchiando, si stacca dolcemente da tutto e vive morendo, circondato un alone di mistero.
Ecco la "suite" di Green: cinque biografie fulminanti e affascinanti che diventano piccoli romanzi, cinque ritratti di scrittori che divengono figure delle loro opere e del loro tempo. E la letteratura inglese (e americana) fra Sette e Ottocento acquista colori finalmente vivi: per uno studente universitario, ad esempio, indelebili. Una volta preso in mano il libello, non si riesce a lasciarlo finché non si è terminata la lettura.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore