L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'autore, partito alla grande, compie un decollo perfetto, ma a circa metà libro precipita inesorabilmente, lasciando tutti a bocca asciutta e, in sospeso, la trattazione completa di argomenti importanti appena accennati . Vista la premessa ci si aspettavano grandi cose, ma si rimane delusi a metà strada; probabilmente è troppo pretendere da un libretto di 140 pagine la trattazione di un argomento così importante, vasto, complicato e ancora poco conosciuto come la memoria. Di essa viene data un'infarinatura generale, buona solo per studenti o appassionati. Spreca troppe pagine sui test di memoria per il lettore e si dilunga troppo sugli esperimenti scientifici, tralasciando di chiarire in maniera precisa il meccanismo, soprattutto biologico e molecolare, con cui avvengono questi meravigliosi fenomeni. Approssimativi, scarsi, non del tutto chiari o assenti i cenni sulla memoria a lungo termine, sulle aree cerebrali, sull'archiviazione, la catalogazione e il consolidamento dei dati. Confusione sulla classificazione (do ragione al citato Larry Squire che parla dell'"uso dello spazzolino da denti di altri scienziati"). Troppe chiacchiere si dilungano su argomenti poco importanti o secondari (la memoria psicologica, quella emotiva e l'amigdala, la storiografia, le citazioni, gli esperimenti scientifici), assenti o non esaurientemente spiegati invece gli argomenti primari fondamentali (anatomia, neurofisiologia, gli apparati sensitivi, la biologia molecolare, la genetica, la codificazione, l'archiviazione, la catalogazione e la schedatura dei dati, il loro ripescaggio etc.). Tutto molto approssimativo e scollegato. Si rimane a bocca asciutta proprio sul più bello. Le uniche cose apprezzabili sono l'impostazione scientifica ed il modo di spiegare semplice e con un buon lessico. Ok, non è un trattato, ma la pubblicità fatta in internet e le premesse lo facevano pensare tale. Deluso.
Bel libretto, consigliabile a chiunque sia curioso sulla memoria. Sta infatti nella bibliografia di Oliverio, "Come rimanere intelligenti", che è esso stesso consigliabile a chi ha superato gli anta e teme il declino. Lopez l'ho letto come antipasto di letteratura meno divulgativa sulla memoria (i testi di un corso universitario di base), in realtà ha detto anche qualcosa di più di alcuni dei suddetti testi, e comunque l'ha detto meglio. Ho da ridire (minimalmente) solo sul capitolo sulla neurofisiologia della memoria, che è meno arioso degli altri e dà l'impressione che la memoria a lungo termine contenga solo informazione transitata prima per quella a breve (che pare non sia vero). Per il resto è semplice, scritto con spirito e illuminante. Consiglio senza riserve.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore