Tempesta di guerra

Ho aspettato con ansia questo libro finale, essendomi piaciuti molto i precedenti e, sinceramente, ora mi ritrovo combattuta. Ad un certo punto della storia, ho finito per rivedermi più nell'antagonista che nei protagonisti, i quali non riuscivo più a sopportarli. Anche il finale, poi, non mi è sembrato degno di tutta la saga.

In questa fase della storia il continuo scontro tra amore e dovere è evidente. Amare chi ci potrebbe pugnalare è il vero filone di tutto il libro. In un susseguirsi di momenti, sofferenze , battute e reazioni divertenti dei protagonisti che si ostinano lungo ciò che ritengono giusto ma allo stesso tempo soffrono la mancanza dell'altro. Bello e intenso, ho amato ogni singolo personaggio e non vedo l'ora di leggerne il seguito

Un finale favoloso . Questo ultimo capitolo mi ha colpito oltre a leggere il punto di vista della protagonista intervengono altri personaggi rendendo la storia più avvincente. Consiglio di leggere questo libro

Ogni libro di questa quadrilogia è stato uno scalino in discesa. Non mi é assolutamente piaciuto nemmeno il finale. Lasciato così mi è sembrato incompleto. Delusione.

Capitolo conclusivo della saga della "Regina Rossa". Avvincente e ricco di colpi di scena. Una saga densa di avvenimento ma che non lascia spazio alla noia. Nel complesso consigliata. Copertina: 5 Storia: 4 Stile: 4

Ho aspettato da tanto questo finale, mi aspettavo di più, speravo in qualcos'altro, non è stato comunque male le battaglie carine fino ad un certo punto poi scocciano.

Aspettavo parecchio questo romanzo. Ma, come da titolo, Tempesta di Guerra è pieno zeppo di battaglie e per me sono state davvero troppe. Norda è divisa e sconvolta dalle battaglie: da un lato Maven con la sua regina lagunare, Iris; dall'altro i ribelli alleati con Monforte e il regno degli Squarci; ma anche lotte e intrighi interne, sia da un lato che dall'altro per andare a rovesciare le alleanze. Tutti i personaggi mi sono sembrati altrettanto noiosi come le scene di guerra. A tutto il libro è mancato quel tocco in più che aveva caratterizzato i precedenti, che mi aveva fatto sottolineare interi passaggi e frasi capaci di farmi vibrare qualcosa dentro sia mentre leggevo che poi, riprendendole in mano magari dopo mesi dalla lettura. Confidavo che il finale risollevasse le sorti del libro ma non sono stata fortunata e se possibile ho storto ancora più il naso. Un finale che posso capire ma che di certo non ho apprezzato, specie dopo un libro che si è trascinato senza nessuna scintilla sul piano della storia e delle emozioni che suscitava. Tre stelline stiracchiate solo grazie all'evoluzione del personaggio di Evangeline.