L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Dopo Miami Blues, un'altra avventura del sergente Moseley. Interessante scoprire l'evoluzione dei personaggi in questo nuovo capitolo. Una scrittura convincente e una storia carica di colpi di scena. Superbo!
Se vi piacciono i polizieschi ambientati a Miami, dovete assolutamente leggere le "disavventure" del detective Hoke Moseley scritte da Charles Willeford. E' la definizione del detective povero in canna, trasandato, ma determinato e giusto. Gettate i telefonini, spegnete l'aria condizionata e fatevi prestare un vecchio condizionatore rumoroso o un ventilatore mezzo scassato e arrugginito dal vostro vicino sudamericano, chiudetevi in casa e assaporate il gusto dell'aria umida della vera Miami anni 80. Un autore che ha ispirato, grazie ai suoi personaggi e situazioni realistiche ma allo stesso tempo assurde e surreali, tutto il filone di film polizieschi con le classica formazione a due detective più il capitano dove il caso fa da sfondo e i personaggi sono la parte principale della narrazione. Inoltre è fonte di ispirazione per Tarantino e i fratelli Coen, sempre per la genuinità dei personaggi e le situazioni "da strada", da tessuto sociale; piccoli criminali, agenti di polizia, detective, famiglie disagiate, il tragico e il comico che si fondono perfettamente in una città multietnica in continuo cambiamento. E sullo sfondo le Everglades. Tempi d'oro per i morti non è Blues come il primo libro "Miami Blues", e non ci sono haiku, lo stile è leggermente diverso ma Willeford ha scritto un monumento alla città di Miami che aspetta solo di essere letto e vissuto. Un romanzo poliziesco con una gran anima, e un grande spirito. Le illustrazioni di Emiliano Ponzi per l'edizione italiana Feltrinelli sono stupende. - "Una volta," cominciò Hoke alzandosi in piedi, e posando la lattina vuota sul piano di vetro del tavolo, "a Miami bastava comporre un numero telefonico e arrivava un tipo su un taxi. Gli davi cinque dollari, lui si prendeva il cadavere e lo faceva sparire. Ma non credo che lavori più."
Questo è il secondo libro della saga che leggo, sicuramente acquisterò anche il terzo, il quarto, il quinto....a parte tutto il racconto scorre bene, la storia si dipana tra le indagini svolte dal detective Hoke e la sua vita privata, incasinata all'inverosimile il tutto condito con una buona dose di cinismo e leggerezza.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore