Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 231 liste dei desideri
Topeka school. Ediz. italiana
Disponibilità immediata
15,20 €
-5% 16,00 €
15,20 € 16,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
15,20 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Max 88
16,00 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
16,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
16,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
16,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
16,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
16,00 € + 2,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
16,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
13,00 € + 5,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
15,20 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Max 88
16,00 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
16,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
16,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
16,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
16,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
16,00 € + 2,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
16,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
13,00 € + 5,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi
Topeka school. Ediz. italiana - Ben Lerner - copertina
Chiudi
Topeka school. Ediz. italiana

Descrizione


Una storia di famiglia ambientata negli anni Novanta nel Midwest americano, un racconto di adolescenza e trasgressione, una diagnosi delle condizioni economiche, sociali, individuali che hanno sospinto l’ascesa di un linguaggio sprezzante e conflittuale che è diventato la nuova norma nella vita di tutti i giorni.

«Nel raccontare, alternando i punti di vista, la vita del figlio e dei genitori, i miti dell'uno e le ipocrisie degli altri due, Lerner analizza in realtà la società americana del decennio che porta ai Duemila: il razzismo persistente, i fallimenti della borghesia, lo svuotarsi della politica. Dove ciò che conta di più è saper dire la cosa giusta» - Robinson

«Topeka School è un romanzo di esilarante ricchezza intellettuale, di penetrante sguardo sociale e di profonda sensibilità psicologica. Per quanto sia possibile parlare di futuro, credo che il futuro del romanzo sia questo» - Sally Rooney, autrice di Persone normali

Adam Gordon è uno studente dell’ultimo anno di liceo alla Topeka High School. La madre è una celebre autrice femminista, il padre ha il talento di convincere i ragazzi difficili a parlare e ad aprirsi. Entrambi lavorano in una prestigiosa clinica psichiatrica che ha attratto medici e pazienti da ogni parte del mondo. Il figlio è un campione nell’arte del dibattito pubblico, una disciplina agonistica in cui le parole sono armi fatali e ci si scontra al fuoco di argomenti e controargomenti fin quando non si lascia l’avversario senza fiato. Adam sogna di diventare un poeta ma al tempo stesso è riuscito a integrarsi nel branco e ha capito che non bisogna mai mostrarsi deboli per non soccombere nella brutale competizione dei giovani maschi. Tra i suoi amici c’è un ragazzo problematico, che ha deciso di aiutare accogliendolo nel suo giro. Ma il risultato sarà una catastrofe. Topeka School è una storia di famiglia ambientata negli anni Novanta nel Midwest americano, un racconto di adolescenza e trasgressione, una diagnosi delle condizioni economiche, sociali, individuali che hanno sospinto l’ascesa di un linguaggio sprezzante e conflittuale che è diventato la nuova norma nella vita di tutti i giorni. Ben Lerner narra da diversi punti di vista i fallimenti e i successi dei Gordon, lo spettro di un passato violento, i tradimenti tra i coniugi, la sfida di crescere un figlio immerso in un tossico ambiente maschile. E il romanzo è anche una sorta di preistoria del nostro presente, del collasso del discorso pubblico sepolto dal diluvio delle parole dei social, e intuisce l’emergere di un nuovo pensiero che dalla crisi di identità dei maschi bianchi fa scaturire un desiderio di rivalsa e di potere. È stato definito il libro migliore del più talentuoso tra gli scrittori della sua generazione, e il maggiore romanzo dell’epoca di Donald Trump. Di certo è un’opera complessa, ambiziosa, unica, che conduce i lettori lungo una strada poco frequentata della letteratura di oggi.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2020
12 marzo 2020
375 p., Brossura
9788838940538

Valutazioni e recensioni

3,17/5
Recensioni: 3/5
(6)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(2)
2
(2)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Alex
Recensioni: 4/5

Libro pretenzioso. La storia è molto intricata, slegata e poco lineare. Allo stesso tempo la scrittura è sicura, innovativa e ricca di spunti a cui interpellarsi. Difficile da recensire ma credo sia necessario leggere perché attualissimo nei temi trattati. X chi vuole scoprire l'america trampista e i suoi Uomini e chi cerca disperatamente di combatterla a suon di parole.

Leggi di più Leggi di meno
Francesco Canacci
Recensioni: 5/5

Ottimo libro, scritto molto bene e con uno stile che ti tiene incollato alle pagine. La quotidianità americana nella sua espressione migliore.

Leggi di più Leggi di meno
Urbano
Recensioni: 2/5

Adam, sua madre ed il ragazzo problematico. In questa triade ho notato dinamiche competitive che si articolano, non in modo perfettamente egregio, durante la narrazione. Forse poteva essere meglio sviscerata la vicenda. Un pochino lento nel ritmo, non mi ha pienamente convinto. Peccato.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,17/5
Recensioni: 3/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(2)
2
(2)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

Alcuni anni fa mi sono imbattuto in un libro che in quel momento era al centro di una tempesta di commenti, e mentre leggevo, steso sul letto di camera mia, attento a maneggiare il volume con cura per non rovinare la carta vergata degli spigoli, non lo sapevo. Mi approcciavo alla narrativa, e cerco di farlo ancora, con la maggiore purezza possibile: solo nella mia bolla, leggevo e basta, estraneo a quello che si diceva. Il libro si chiamava Nel mondo a venire, l’aveva scritto Ben Lerner, un americano; pochi mesi dopo l’avevo già dimenticato.

Successivamente sono venuto a sapere che avevano definito quel romanzo come la strada che la letteratura avrebbe potuto prendere nel futuro – potuto o dovuto?, era un suggerimento o un ordine?, chi è che l’aveva deciso? Io non capivo, e in buona parte non capisco ancora adesso; a volte penso di essere un reazionario: troppo attaccato ai meccanismi drammaturgici, agli aspetti puramente finzionali della narrativa, e quel romanzo, che della trama non aveva neanche l’ombra, mi era sembrato manchevole sotto parecchi punti di vista. Anche se – e questa cosa mi inquietava perché faticavo a comprenderla – l’avevo divorato in due giorni.

Poi Ben Lerner, l’americano, pubblica un altro romanzo: Topeka School. Nella quarta di copertina si parla di una famiglia americana, e siccome queste due parole – chi fa editoria probabilmente ne è consapevole – agiscono come un campanello pavloviano, richiamano il ricordo di meravigliose letture passate, ho deciso di dargli una possibilità. Sempre la stessa attenzione nel maneggiare quella carta delicata, il timore di rovinare gli spigoli con il sudore delle mani. Sempre gli stessi tratti tipici dell’autore, che subito mi hanno riportato alla prosa di Nel mondo a venire: riferimenti colti all’arte, alla musica, alla politica, personaggi nevrotici in cerca di qualcosa che neanche loro saprebbero definire con esattezza. È tutto uguale, ma è tutto così diverso.

La storia – se così si può chiamare – intanto è molto più complessa: ci sono tre voci, di un ragazzo e dei suoi genitori, che si alternano aggiungendo ogni volta un pezzo, non necessariamente contiguo a quello precedente sebbene essenziale per comprenderlo a pieno. Il ragazzo, Adam, è una specie di enfant prodige: è all’ultimo anno del college e gareggia in queste competizioni nazionali di retorica, in cui bisogna argomentare una tesi sui temi più disparati cercando di asfaltare l’avversario. La sua arma sono le parole: che pronuncia alla velocità della luce e che si accumulano nella sua mente ancora più rapide, permettendogli di sovrapporre pensieri, di inventare un testo rap e parlare con la nonna nello stesso momento. I genitori, Jonathan e Jane, sono psichiatri, collaborano con una importante clinica, la Fondazione, e naturalmente si trovano a fare i conti con l’ipotesi di una infedeltà coniugale.

Non è importante ricordare esattamente quello che succede: è un romanzo, questo, che non va attraversato con l’idea dell’orizzontalità classica a cui siamo sempre stati abituati: assomiglia più a una forma solida, qualcosa di tridimensionale, una strada esplosa in ogni direzione. Non so se Ben Lerner sia migliorato rispetto al libro precedente o se, più probabilmente, con il tempo sono maturato io, ma stavolta questo romanzo mi è sembrato evidentemente frutto di una struttura solidissima, benché non convenzionale: a dispetto dell’apparente dispersività riuscivo a intravedere i lacci che tenevano tutto insieme; ogni singolo punto, per quanto isolato e indipendente rispetto al meccanismo della trama principale, mi è sembrato indispensabile e traboccante di ricchezza.

A sostenere i fatti che accadono dentro a questo romanzo c’è infatti un’unica, grande, anima: il maschio occidentale, la storia della violenza: è qualcosa che vive in modi diversi in tutti i personaggi del libro, trovando a ogni pagina una specifica formulazione, una sfumatura distinta. Adesso non è rilevante discutere su come la tematica è stata sviscerata – anche perché sono tra quelli che ritengono che l’arte sia essenzialmente una questione di forma – quello che conta è confermare che nonostante il timore (o il piacere) della novità che questo romanzo può incutere, il suo modo di essere diverso è incredibilmente tradizionale: in certe occasioni ho sentito i brividi, mi sono emozionato esattamente come quando leggo Furore Grandi speranze, e alla fine di tutto il viaggio i personaggi hanno cominciato a mancarmi.

Infine per qualcuno potrebbe essere rilevante sapere – per me non lo è affatto – che questo romanzo, non meno del precedente, attinge a piene mani dalla vita dell’autore. Ben Lerner è davvero nato a Topeka, ha scritto poesie, sua madre è davvero un’autrice femminista di fama mondiale, nonché psichiatra. È probabile che Adam sia uno pseudonimo per parlare in realtà di Ben, e che con questo romanzo l’autore sia riuscito a riappropriarsi di una parte della propria adolescenza, o più in generale della propria vita (la terza persona di Adam che diventa prima persona nel capitolo finale), di fare i conti con un drago interiore. Se tutto questo è vero, gli va solo il merito di essere riuscito a raccontare la propria esistenza non con la posa di chi pretende di scrivere un memoir, ma con il controllo della pagina, con la fascinazione che hanno solo i grandi romanzieri.

Difficilmente leggerete qualcosa di simile a questo libro: assolutamente refrattario a qualsiasi genere di moda, unico e originale, per niente seducente, ma toccante e intelligentissimo, stimolante e allo stesso tempo difficile. Queste sono opere che non possono andare via con il transito da una stagione editoriale all’altra, non possono essere lette e messe da parte dopo una foto alla copertina da pubblicare su Instagram – si spogliano un poco alla volta, necessitano di essere riaperte per svelarne il mistero. Sono come i film di Fellini o i quadri di Bosch, devi uscire e rientrarci più volte: cambiano insieme a te, ogni volta ci trovi dentro qualcosa di diverso, ogni volta ti sembra di averli afferrati interamente e invece un pezzo ancora ti manca.

Recensione di Pierpaolo Moscatello

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Ben Lerner

1979

Ben Lerner è nato a Topeka, Kansas, nel 1979. Da poeta ha pubblicato tre raccolte che si sono aggiudicate prestigiosi riconoscimenti come il Preis der Stadt Münster für Internationale Poesie in Germania e la candidatura per il National Book Award. Il suo primo romanzo, Un uomo di passaggio (Neri Pozza, 2012), lo ha lanciato nella narrativa e ha ottenuto il Believer Book Award. Tra le sue pubblicazioni per Sellerio si ricordano: Odiare la poesia (2017) e Topeka school (2020).

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore