Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Il tragico e il sublime nella letteratura medievale - Piero Boitani - copertina
Il tragico e il sublime nella letteratura medievale - Piero Boitani - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 28 liste dei desideri
Il tragico e il sublime nella letteratura medievale
Disponibilità immediata
23,55 €
-5% 24,79 €
23,55 € 24,79 € -5%
Disp. immediata
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-5% 24,79 € 23,55 €
Vai alla scheda completa
Multiservices
Spedizione 7,50 €
24,79 €
Vai alla scheda completa
Libreria Bortoloso
Spedizione 6,30 €
24,79 €
Vai alla scheda completa
Libreria Nani
Spedizione 7,50 €
24,79 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-5% 24,79 € 23,55 €
Vai alla scheda completa
Multiservices
Spedizione 7,50 €
24,79 €
Vai alla scheda completa
Libreria Bortoloso
Spedizione 6,30 €
24,79 €
Vai alla scheda completa
Libreria Nani
Spedizione 7,50 €
24,79 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi
Multiservices
Chiudi
Libreria Bortoloso
Chiudi
Libreria Nani
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Il tragico e il sublime nella letteratura medievale - Piero Boitani - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Dettagli

1992
2 novembre 1992
416 p.
9788815037459

Voce della critica


scheda di Meliga, W., L'Indice 1993, n. 9

La combinazione delle due categorie classiche di 'tragico' e di 'sublime'- già greche, poi rinascimental-classicistica la prima, neoclassico-romantica la seconda - con la letteratura medievale può lasciare sconcertati. Non bisogna tuttavia farsi prendere dal nominalismo critico, giacché tragico e sublime sono qui assunti empiricamente come concetti riassuntivi di due situazioni umane e letterarie opposte: il tormento dell'uomo in conflitto con il mondo o sottoposto alla sventura e la sua esaltazione di fronte a una grandezza che lo trascende. La presenza di queste situazioni in un ampio settore della letteratura medievale è l'oggetto del libro di Piero Boitani. Certo, per l'uomo del medioevo i due concetti avevano significati diversi e limitati rispetto a oggi: la tragedia era una categoria stilistico-retorica prima che narrativa e il sublime aveva molto probabilmente perduto il senso patetico ed entusiastico che lo pseudo-Longino gli aveva dato. La scelta di termini così impegnativi non è comunque da criticare, giacché, se il carattere del tragico moderno è la riduzione del conflitto a dramma interiore, i saggi sulla vicenda di Ugolino (in Dante e in Chaucer) e sull'angoscia amorosa (in Petrarca e in Chaucer) mostrano come questo trasferimento sia iniziato; d'altra parte, se il sublime si misura soprattutto su fatti espressivi, il "Paradiso" di Dante, studiato negli ultimi due capitoli del libro, dà spesso prova di un'estatica tensione espressiva. Lo scopo di Boitani è in ultima analisi il confronto fra i testi e il lettore attuale, e in sostanza la sperimentazione dell'alterità del medioevo e della sua possibilità di parlarci ancora in termini comprensibili. In questa direzione, gli aspetti principali che fondano l'indagine sono la dimensione storica e quella comparativa. Infatti, l'ovvia necessità di conoscere antecedenti e contesto di temi e immagini diventa irrinunciabile per il medioevo, epoca di forte presenza della tradizione - classica e cristiana - e ad alto livello di intertestualità; non manca nemmeno qualche puntata in avanti, fra i moderni poeti del tragico e del trascendente. Che tutto questo comporti una certa dose di ingenuità - come riconosce l'autore stesso - non è necessariamente uno svantaggio nell'ambiente così ripetitivo della critica. Piuttosto si può osservare che il libro non si estende su tutto l'arco temporale della letteratura medievale, ma resta costretto entro i limiti del Trecento e centrato sulle figure di Dante e Chaucer. Prima di loro tuttavia, tragedia e sublime avevano già imboccato la strada della modernità, con l'epica francese, con i trovatori, con i romanzi di Tristano e della Tavola Rotonda, che non sarebbe male vedere prima o poi trattati da Boitani in altri capitoli da far precedere a questi.

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Piero Boitani

Piero Boitani insegna Letterature comparate all’Università La Sapienza di Roma e ha insegnato Lingua e Letteratura Italiana all’Università di Cambridge. Dantista, anglista, studioso del mito, della Bibbia e delle sue riscritture, Boitani svolge anche attività di traduttore. Scrive su “L'indice dei libri del mese”, “La Rivista dei Libri”, “Il Sole 24 Ore”. È stato presidente dell’Associazione italiana di anglistica e della Società europea di studi inglesi (di cui è ora presidente onorario). Ha scritto numerosissimi libri, pubblicati dalla Oxford University Press, dalla Cambridge University Press e il Mulino. Per i "Classici" Feltrinelli ha curato il Cimbelino di Shakespeare (2014).

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore