Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 4 liste dei desideri
Tutti i vivi all'assalto. L'epopea degli alpini dal Don a Nikolajevka. Nuova ediz.
Disponibile in 5 giorni lavorativi
18,05 €
-5% 19,00 €
18,05 € 19,00 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,05 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
19,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
19,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
19,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
19,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libraccio
10,45 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,05 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
19,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
19,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
19,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
19,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libraccio
10,45 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
Chiudi
Tutti i vivi all'assalto. L'epopea degli alpini dal Don a Nikolajevka. Nuova ediz. - Alfio Caruso - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Tutti i vivi all'assalto. L'epopea degli alpini dal Don a Nikolajevka. Nuova ediz.

Descrizione

Vent’anni dopo la prima edizione, Tutti i vivi all’assalto ritorna con l’aggiunta di tre capitoli per raccontare che cosa furono per gli alpini sopravvissuti la prigionia in Urss, le epidemie nei campi, il ritorno in un’Italia spesso matrigna.

La nuova edizione di «un saggio di successo dedicato all’armata italiana in Russia». - Corriere della Sera


Dal 17 al 31 gennaio 1943 la Tridentina, la Cuneense e la Julia affrontano centinaia e centinaia di chilometri nella neve per sot¬trarsi all’Armata Rossa, che ha appena sopraffatto le truppe tedesche a Stalingrado. A guidare la marcia sulla neve degli alpini, ai quali si è accodata la Vicenza, è soprattutto il desiderio di ritornare «a baita» piú che l’amor di patria. Li guida la fedeltà ai monti e alle valli da cui provengono. Si cammina, si combatte e si muore a -40°, a -45°, in certe notti a -48°. A volte si arranca per dodici ore nella sterminata steppa di ghiaccio e poi bisogna andare all’arma bianca per conqui¬stare una povera isba in cui ripararsi per qualche ora. Si lavora, dunque, di baionetta e bombe a mano perché mancano l’artiglieria e i carri armati, cosí come mancano il cibo e gli aerei. Sono combattimenti disperati nei quali «Tutti i vivi all’assalto» diventa il grido di riconoscimento e l’estremo atto di fede nei confronti del commilitone, del compaesano, del conoscente: e allora si pregano Dio e i santi che l’urina sia sufficiente a riscaldare la mitragliatrice, si chiede all’amico del cuore di essere uccisi piuttosto che cadere nelle mani del nemico. È la semisconosciuta anabasi italiana, la piú straordinaria avanzata all’indietro della storia militare, secondo gli storici americani e britannici. Buttate nella peggiore fornace della Seconda guerra mondiale dall’aberrante decisione di Mussolini d’inviare un corpo di spedizione in Unione Sovietica, le penne nere scrivono una pagina di epico e silenzioso valore. Alla fine saranno piú di centomila coloro che non faranno ritorno, oltre tremila coloro che ne porteranno un ricordo indelebile nelle carni, e anche chi la scamperà ne avrà comunque l’esistenza segnata.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2022
25 novembre 2022
464 p., Brossura
9788854524712

Valutazioni e recensioni

3,86/5
Recensioni: 4/5
(14)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(6)
4
(4)
3
(1)
2
(2)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Daniele
Recensioni: 5/5

Molto buono, presenta di fatto l'andamento di tutti i reparti del Corpo d'armata alpino dal Don a Nikolajewka nell'inverno 1942-43. Talvolta è forse anche troppo fitto di notizie sulle varie compagnie e plotoni e su varie singole figure. Consiglierei la lettura a chi già conosca tratti ede eventi fondamentali della ritirata, altrimenti ci si potrebbe perdere. Lo stile a volta è più giornalistico che storiografico, ma rimane un'ottima panoramica su quella tragedia

Leggi di più Leggi di meno
Tiktaalik
Recensioni: 4/5

Un racconto crudo sulla bruttezza della guerra, o qualcuno pensa ancora che ci sia bellezza nella guerra? Certo meglio non giudicare, si faceva buon viso a cattivo gioco per non incorrere in guai col regime. La rabbia e l'umiliazione accumulate si rifaranno con l'uccisione e lo scempio del cadavere del principale responsabile di tutto cio'. Lo stile di Caruso va preso per quello che e', lo scorrere incessante di una mole enorme di nomi e dati, che a taluni puo' non piacere e talvolta apparire retorico, ma che nel complesso esprime bene la realta' e il senso di quei giorni.

Leggi di più Leggi di meno
Sergio
Recensioni: 5/5

Bellissimo libro, Caruso ha l'indiscutibile capacità di appassionare e coinvolgere il lettore come se fosse stato anch'esso presente in quei giorni e conoscesse tutti i soldati che cita.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,86/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(6)
4
(4)
3
(1)
2
(2)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Alfio Caruso

1950, Catania

Alfio Caruso (Catania, 1950), una laurea, una moglie, tre figli, una nuora, due nipotini, dopo quattro romanzi con Leonardo e Rizzoli si è dedicato con Longanesi alla storia italiana del Ventesimo secolo. Ne ha narrato l’escalation mafiosa (Da Cosa nasce Cosa, Perché non possiamo non dirci mafiosi, Io che da morto vi parlo, Milano ordina: uccidete Borsellino), l’abbondanza di misteri (Il lungo intrigo), i più importanti episodi della seconda guerra mondiale (Italiani dovete morire, Tutti i vivi all’assalto, Arrivano i nostri, In cerca di una Patria, Noi moriamo a Stalingrado, L’onore d’Italia, Salvate gli italiani). Con Einaudi ha pubblicato anche Willy Melodia e L’arte di una vita inutile, con Salani Breve storia d’Italia. Nel...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore