L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il personaggio è unico,divertente e le storie calzano a pennello.
“Bisogna essere in due perché la verità nasca: uno per dirla e l’altro per ascoltarla, ripeteva fra sé e sé la Tataranni mentre metteva in moto la Twingo. Ma certe volte, signor Thoreau, pure in tre o quattro. Perché ognuno ne vede un pezzo, solo uno. E c’è anche chi fa di tutto per non vederla.” ⠀ Matera, 2007. Imma Tataranni si trova in via del Riscatto insieme alla sua famiglia. Sono le sei del pomeriggio, è martedì grasso, e nei Sassi non c’è anima viva. Tutt’a un tratto, si sente uno sparo. Il giorno dopo, in Procura, Imma scopre che quello sparo ha ucciso Antonello Ribba, un agente immobiliare che si trovava a Palazzo Sinagra, un antico palazzo nobiliare nei pressi di via del Riscatto. Ci sono molte persone che avrebbero voluto la testa della vittima su un piatto d’argento. Tutte con un alibi discutibile e un movente molto valido. ⠀ “Via del Riscatto – Imma Tataranni e le incognite del futuro” è l’ultima avventura del Sostituto Procuratore. Stavolta, il delitto fa luce sulla speculazione urbanistica che imperversava a Matera nei primi anni duemila, con la gentrificazione dei Sassi. Da palude a cielo aperto a patrimonio dell’UNESCO, le grotte che si affacciano sulla forra sono ormai case di lusso. ⠀ Il titolo del libro richiama la storia del Conte Giancarlo Tramontano, ucciso il 29/12/1514 in una congiura popolare sull’uscita laterale della cattedrale di Matera. La via su cui si affaccia quell’uscita (la cui porta è quella che vedete in foto) è stata chiamata via del Riscatto perché l’assassinio del Conte ha liberato i cittadini dalle pesanti tasse che aveva imposto per costruire il suo castello. Nel libro si fa riferimento al falso storico dello ius primae noctis, che si credeva il Conte praticasse. ⠀ Il finale sospeso è la conclusione perfetta di questi quattro libri. In fondo, come l’autrice ha tentato di farci capire più volte, anche la verità è spesso nebulosa e incompleta.
Dopo aver visto gli episodi televisivi di Imma Tataranni, ho voluto leggere questo romanzo prima della messa in onda in tv. Infatti, la precisa collocazione dei personaggi, luoghi e cose ha contribuito a rendere la lettura ancora più suggestiva. Imma Tataranni è prima di tutto un brillante sostituto procuratore della procura di Matera, ma in questo libro, rispetto al passato, vengono maggiormente messi a dura prova anche i suoi ruoli di madre e moglie. La trama è avvincente e ben intrecciata, mai banale o scontata. Il linguaggio è chiaro e la lettura piacevole.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore