Il debutto ECM della pianista Anna Gourari - nel 2012 con “Canto Oscuro” (ECM 2255) un album con musiche di Bach, Hindemith e Gubaidulina - ha guadagnato notevoli elogi. Nata a Kazan, Tatarstan, Anna Gourari è una musicista proveniente dalla venerabile scuola pianistica russa. Alexis Weissenberg trovò la sua esecuzione "quasi mistica" quando era in giuria con Martha Argerich, Vladimir Ashkenazy e Nelson Freire al Concorso Clara Schumann nel 1994, edizione che vide la pianista come prima classificata. Gramophone ha decritto le sue interpretazioni di Chopin caratterizzate da una "tale intimità che è come stesse suonando per se stessa”, con una grande semplicità ed immediatezza espressiva. Con “Visioni fuggitive, Anna Gourari esplora l'ultradinamico e continuamente mutevole mondo sonoro di Sergej Prokofiev. Al di là delle sue nove importanti Sonate per pianoforte, il compositore ha scritto molte opere pianistiche di più breve respiro, prima fra tutte la movimentata “Toccata”, “Sarcasmi” e l’insieme di brani che costituiscono “Visioni fuggitive”: un lavoro che si esprime su diversi piani, lirico, sardonico, grottesco, malinconico, chiassoso, nostalgico e insistente. “Skazki” (Racconto) di Medtner, tre minuti di una scura nostalgia espressa con la scala modale eolica (o minore naturale), precede come un piccolo intermezzo la corposa Sonata n.3 di Chopin, un brano che Paul Griffiths nelle note di copertina valorizza sia come canto eroico, con la spinta beethoveniana del primo movimento, sia funebre per il doloroso Largo, nella stessa tonalità di Si bemolle che nella Sonata precedente distingue la celebre Marca funebre.Originaria della repubblica russa del Tatarstan, la pianista Anna Gourari si è messa in luce sia per l'ampiezza del suo repertorio, sia per l'originalità delle sue interpretazioni, che le hanno consentito di conquistare grandi consensi.
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