L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La bellezza del libro stà proprio nel fatto di raccontare in modo meraviglioso in poche pagine una vita intera. Con un linguaggio asciutto, veloce e commovente. Cosi' ho letto anche il suo libro : "Der Trafikant" che consiglio anche caldamente, tutti i due libri mi ricordano Stoner, personaggi semplici, perchè la vita è questa, và vissuta e non possiamo scegliere un'altra. Per me R. Seethaler è uns scoperta meravigliosa.
Non un brutto libro, a mio parere, ma un'idea un po' incompiuta. Condensare "una vita intera" in 150 pagine avrebbe richiesto capitoli ricchi e intensi come miniature con brani da segnare e ricordare, ma non ho trovato questa intensità. In definitiva la lettura scivola via senza lasciare granché.
Le poche recensioni e l'immancabile fascetta celebrativa autorizzavano aspettative evidentemente fuori quadro: tra prosa asciutta e banale la penna di Seethaler non riesce a tracciare un discrimine ben riconoscibile, una storia i cui momenti più tragici si rivelano persino desiderabili in quanto evasione da una normalità feroce, la lotta esistenziale di un uomo semplice per pochi istanti di umanità e di amore che giustifichino un'intera vita (questo sì mi è piaciuto). "Un cielo più grande di quello che puoi guardare" e la lettera sepolta come spedita nell'aldilà, i due punti più alti. Il senso di una vita intera liofilizzato. Forse una vita di cui c'è poco da dire, ma quel poco merita l'eternità? Un paradigma? Non saprei. Quel che mi resta è l'impressione recrudescente che la narrativa di area germanica (comunque) sia puntualmente sopravvalutata.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore