L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
I libri che ti segnano li trovi sempre per caso. Attirata dallo strano abbinamento autore/titolo, ho comprato questo libretto. E mi sono sciolta. Ci sono uomini che hanno il cuore nella testa. Soltanto loro riescono a far battere il tuo, di cuore, a darti emozioni tali da farti piangere. Così e Ivàn, così è Moammed Sceab e chi dietro a loro si cela. Momenti lirici struggenti sono il distacco dalla madre (Haec super ante oculos matris veniebat imago / grata bonae velansque caput sinuamine mappa / et frons rugosos passam testata labores. E soprattutto il volto della madre / gli sovveniva - il fazzoletto in testa, / la grama vita nelle rughe impressa), gli orrori della guerra contro gli afghani e l'amore proibito per una donna del popolo nemico (Lui del colore di nevosa tundra / lei di infuocata sabbia e di deserto / immoti stanno, poi con lento volo / si posa il chiaro labbro sullo scuro, / d'uomo, di donna, è quasi un morso il bacio / acceso morso di affannata gioia / e di paura... quasi fiunt oscula morsus, / morsus ardentes trepidaque cupidine anheli / atque metu). "Ma il sogno si disfà nell'aria inquieta". Fugge Ivàn il disertore, sapendo che la vendetta dei russi potrebbe ricadere sulla madre, ma viene catturato e ucciso dagli stessi afghani. "E mentre muori questo soltanto riesci a dire: «mamma...»". Non sai più se leggere prima in latino o prima italiano, se leggi la parte italiana pensi, no, questa non può essere una semplice traduzione, vediamo il latino, la lingua morta; leggi la parte latina e subito ti stupisci e ti commuovi per quel neolatino vibrante di sentimento, che solo l'animo di un poeta-filologo, un uomo 'col cuore nella testa', può riuscire a dipanare, sbrogliando la matassa di conoscenze metriche e grammaticali, oggi purtroppo considerate inutili e fastidiosi fili da torcere. Infine leggi la premessa dell'autore e capisci che questo libretto è anche un atto resistenza contro l'attacco alle lingue antiche, a colpi di esametri ed endecasillabi.
So per certo che l'autore è lo stesso che nel libro precedente si è firmato Alvaro Rissa. Sforna un capolavoro dopo l'altro. Anche questo lo è. Se il precedente faceva ridere fino a stare male, questo invece commuove, fa piangere, ma è identica la padronanza strabiliante delle lingue antiche, in questo caso del latino. È magnifico anche leggerlo nella traduzione italiana.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore