L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (0)
Libro candidato da Diego Guida al Premio Strega 2022
La miseria la insegue, i sogni la fanno volare. Da Napoli a Rio de Janeiro, la lunga vita di Maria Imparato. Un'avventura che attraversa mezzo secolo, una protagonista indimenticabile che ha la forza di tutte le grandi donne.
Maria Imparato è cresciuta in una casa piccola e affollata, con un albero di mandarini proprio al centro del cortile. Ha mani da sarta, una massa di capelli scuri, il corpo sottile di chi ha conosciuto la fame e il calore di Napoli che le scorre nelle vene. Quando incontra Tonino Balestrieri, la guerra è finita da poco e sognare sembra di nuovo possibile: quel ragazzo di buona famiglia, bello ed elegante, non ha occhi che per lei. Per diventare sua moglie, Maria dovrà sfidare l'ignoranza della gente dei vicoli e il pregiudizio dei quartieri alti, e infine emigrare in Brasile, con un oceano a separarla da tutto ciò che ama. Ma la miseria torna sempre a galla, come la schiuma del mare. A Rio de Janeiro, insieme a Tonino, la aspetta Severina, elegantissima e spietata, una suocera dagli occhi di serpente disposta a tutto pur di scacciarla via. Maria sa che il futuro si affronta senza paura, e per la sua libertà è disposta a lottare. «Se tieni delle ferite devi guardarci dentro» si dice, «perché è là che ci trovi la bellezza.» Sarà il suo passato a darle la forza per andare avanti, per sfidare il destino e ripartire ancora una volta. La sua storia attraversa il Novecento come un'onda ribelle e tenace, e ci racconta una vita eccezionale, fatta di sogni, di fatica e di passione.
Proposto da Diego Guida al Premio Strega 2022 con la seguente motivazione:
«Ciò che colpisce nel romanzo L'albero di mandarini (Rizzoli) di Maria Rosaria Selo, è il gusto della storia narrata senza fretta. C'è tanta letteratura oltre che tanta memoria, c'è l'eco delle donne che devono fare i padri di famiglia e lottare per fare un riscatto economico e sociale alla propria vita. C'è il sapore corposo di una narrazione intensa che ne fa un romanzo appassionante, in cui i diversi livelli temporali si intersecano con disinvoltura. L'albero di mandarini è una saga familiare con tutti i crismi del romanzo storico, ricca di fatti e di tempo, oltre quarant'anni della vita di Maria Imparato, realmente vissuta, che si snoda tra una Napoli non stereotipata, ma descritta come un essere umano, e la sua gemella oltreoceano, Rio de Janeiro. Alcune pagine, in specifico quelle dei bombardamenti sulla Napoli miseranda del 1943, sono addirittura assordate dal rombo della "grande guerra" quando essa imperversa sulla testa della piccola gente, massa biologica indiscriminata. A quella piccola gente – padre tranviere, madre sarta – appartiene la figura che regge il centro della scena, Maria, destinata a una storia di emigrazione, di grandi sacrifici, di conflitti all'interno del nucleo familiare, oltre che sociali, fino al coronamento delle aspirazioni personali.»
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Romanzo ambientato a Napoli negli anni della 2 guerra mondiale , la povertà , la miseria e la durezza di una madre che vissuto una vita piena di angoscia e peripezie , Maria Imparato si sposa con Tonino con il quale avrà 3 figlie , una di quelle dovrà affrontare le sorti di un destino brutale , Severina la madre di Tonino che vive a Rio De Janeiro é una donna crudele che cresce Silvia , Tonino e Rosa è il marito di Severina , Raffaelle , alla morte di Raffaele Severina si ritrasferisce a Napoli nella casa di Maria , la donna che ha dovuto sopportare le peripezie e le ingiustizie commesse dalla suocera , Severina morirà a Napoli , con la solitudine è la crudeltà che ha sempre reso gratuito a chiunque , l’odio è l’invincibile desiderio di mettere zizzania . Comunque bellissimo romanzo pieno di cose significative. Insegnamenti veri da mettere in pratica , perché nulla sarà mai rose e fiori.
Un libro che ti prende e ti rimane dentro malgrado le tristi avventure del suo personaggio! Un libro che si legge tutto d’un fiato e che fa riflettere sulla condizione umana. Ben scritto con riflessioni profonde! Leggendo si ha quasi l’impressione di trovarsi davanti l’albero dei mandarini! Mi è rimasto poco tra le mani perché l’ho letto tutto d’un fiato!
Un libro che entra nell’anima di chi legge per la capacità che Selo ha di descrivere una realtà che pur lontana dall’oggi, appare in tutta la sua essenza. Napoli durante la seconda guerra mondiale, è qui che ha inizio una narrazione avviata da un prologo che annuncia una morte e intorno a quel lutto si ricostruisce un passato fatto di ingiustizie e compromessi, di approdi nel lontano Brasile e di ritorni in una Napoli che resta accogliente pur nelle mille difficoltà. Maria Imparato, la protagonista, è una sartina, ma avrebbe voluto studiare, figlia della povertà, di una madre che la tiene a distanza e di un padre che la tiene vicina, Maria è vittima di quei tempi e di quei pensieri. La sua vita si snoderà tra dolori per amori traditi, voglia di riscatto e di indipendenza, fino ad approdare in Brasile per capire che le sue origini non sono ben accette nella famiglia che dovrebbe accoglierla dopo un matrimonio fatto per procura. Un albero di mandarini in giardini è l’unico compagno di una vita irrisolta, l’unico mezzo per ricevere protezione e sentirsi al sicuro. Intorno tanti personaggi molto ben descritti, Pupella, ad esempio, e le sue parole che diventano portatrici di futuro, la sorella e il fratello, i vicini di casa, le compagne di lavoro, poi le figlie e Napoli, quella Napoli al di fuori dagli stereotipi, pronta a stare vicino e farsi accoglienza. E nella narrazione, splendida e accattivante, c’è tutto un mondo, ci sono le storie di gente comune che lotta per migliorarsi, di tentativi di lasciar andare via tutto e di riprendere poi in mano fili consunti di una vita dura da affrontare, di emigrazione e di ritorni e c’è un cerchio che si chiude intorno a un albero di mandarini.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore