‘Sing’ presenta il sound di una band che ha incanalato 3 anni di frustrazione nel disco più grande e ottimistico mai realizzato. Racchiude tutti gli inconfondibili elementi dei Deaf Havana – belle melodie, testi argui e la sbalorditiva abilità di creare una connessione emotiva con il cuore di un’audience rock, cui si affiancano riff mostruosi e accattivanti. Il geniale “Old Souls” del 2013 ha decisamente catapultato la band nel firmamento musicale inglese, entrando immediatamente nella Top 10 e portando interviste e notorietà al gruppo. Sono seguite partecipazioni ai maggiori festival, grandi concerti e persino un evento in apertura a uno degli eroi di Veck‐Gilodi il frontman della band, Bruce Springsteen. Ma nonostante le apparenze, la band stava affrontando grossi problemi finanziari che rischiavano di distruggerla. Veck‐Gilodi ha così pianificato di usare i proventi ricavati con “Reading &Leeds” (2014) per pagare i debiti della band e concludere la propria carriera. Ma alcuni eventi, e soprattutto, una incredibile e affezionata schiera di fan, hanno ricordato a Veck‐ Gilodi – e ai Deaf Havana – quali incredibili cose sono capaci di fare. È seguito un intenso e ispirato periodo di composizioni – “probabilmente il più creativo che io abbia mai avuto”, sfociato nel disco più eclettico mai inciso dai Deaf Havana. Il disco non ha solo riportato laband in carreggiata, ma ha anche segnato un nuovo inizio, con un nuovo management, la firma con una nuova etichetta, la So Recordings, e una rinnovata ed entusiasta energia musicale e personale. La comunicazione tra i membri è migliorata, sono tutti perfettamente coinvolti in ogni aspetto – commerciale e personale – della band, e sono decisamente pronti ad affrontare qualsiasi cosa il mondo del rock abbia in serbo per loro.
Leggi di più
Leggi di meno