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Anno edizione: 2024
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L’altra valle è un libro sull’amore e sul tempo che ci resta per viverlo, una prosa emozionante capace di spezzare il cuore e ricomporlo portando i lettori e le lettrici a interrogarsi insieme ai protagonisti su cosa vuol dire crescere, invecchiare e vivere senza mai smettere di amare.
«Howard costruisce un mondo fantastico che sembra eterno, in cui fato e libero arbitrio mantengono un ordine precario. Soprattutto, il suo è un romanzo sullo scorrere inevitabile del tempo e sulla capacità umana di reagire in maniera viva e feroce a ciò che, scorrendo, può far sbiadire.» - Tuttolibri
«Attraverso il linguaggio del fantastico, L'altra valle racconta il guardarsi dentro e indietro. Almeno in un romanzo, si può salvare il futuro cambiando il passato e in questo senso, L'altra valle è anche una magnifica e appassionante avventura.» - Alessia Gazzola
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
🗻Odile ha sedici anni e vive in una valle boscosa che si ripresenta identica ad Ovest, oltre le montagne, vent’anni nel passato, a Est succede la stessa cosa, ma vent’anni nel futuro e via dicendo, di valle in valle. La ragazza è in procinto di scegliere la sua carriera al termine degli studi e trascorre i momenti liberi con i suoi amici, tra cui spicca Esme, appassionato di musica e molto introverso. Odile ha occhi solo per lui finché un giorno scopre due visitatori dal futuro, sono i genitori di Esme e lei si paralizza, ciò significa solamente una cosa: il ragazzo morirà. Infatti le visite nel passato sono concesse solamente in casi molto particolari ed unicamente per rivedere un parente che è mancato. Odile, dopo questa tremenda scoperta, non sarà più la stessa, deve custodire un segreto più grande di lei, che le cambierà la vita. 🗻Ringrazio di cuore @mercurio_books e @tandemcollectiveglobal per avermi coinvolta nella #tandemreadalong 🗻Il testo è suddiviso in due parti e devo dire che la prima mi è piaciuta di più, è stata molto scorrevole, la voglia di sapere era alle stelle e il brusco cambiamento tra le due mi ha confusa, portando ad un finale, a mio parere, piuttosto prevedibile. 🗻Una grande mancanza, che abbiamo notato in molte durante la readalong, è stata quella delle virgolette per segnalare i dialoghi, ciò mi ha destabilizzata, anche se immagino sia stata una scelta ben ponderata. 🗻Sicuramente questo testo è molto particolare e non rientra nella mia comfort zone, ma mi è servito per riflettere sulle scelte che spesso ci troviamo a compiere e ai sacrifici che facciamo per gli altri. Nonostante ci troviamo in una distopia Odile è un personaggio genuino, in cui tutti ci possiamo immedesimare. 🗻I temi trattati nel libro sono tosti e molto attuali. È mancato, in talune situazioni, un po’ di approfondimento ma, essendo il libro d’esordio dell’autore, è stato fatto un lavoro incredibile, sono sicura che sentiremo ancora parlare di lui.
Descrivere questo libro non è semplice: la storia è decisamente diversa da tutte quelle che ho letto sino ad oggi. La curiosità principale è legata al mondo in cui è ambientata: una valle con ai confini altre valli identiche, ma con una particolarità. A est, la valle è 20 anni nel futuro, mentre a ovest è 20 anni nel passato. Questo aspetto unico è il punto di forza della storia. La protagonista, Odile, è una studentessa di 16 anni con una vita solitaria. Il suo carattere chiuso la rende vittima dei bulli, ma tutto cambia quando Edme e Alain arrivano in suo soccorso. Odile, per la prima volta, prova un barlume di speranza. A 16 anni, nella valle, inizia un periodo di apprendistato. Odile non sa cosa vuole fare, ma sua madre ha pianificato per lei un posto nel Consiglio, l'organo che controlla la valle e gestisce le comunicazioni tra le valli. Odile, da brava figlia, richiede l'apprendistato per il Consiglio. Dopo aver assistito all'arrivo di due visitatori mascherati e averli identificati, diventa una candidata. Tra le altre candidate c'è Jo, che diventa sua amica, portandola a legarsi anche a Alain, Edme e Justine. Per la prima volta, Odile si sente appagata. Ma tutto cambia: vent'anni dopo, Odile non è nel Consiglio, ha deluso sua madre, e fa parte della Guardia ai confini delle valli. La sua vita sembra insipida, ma realizza che può cambiare il suo passato. Ma è possibile modificare il passato? Sta a te scoprirlo leggendo questo libro! L'unica nota negativa è che la storia si conclude troppo presto. Avrei letto ancora qualche pagina per un distacco più graduale.
Odile vive in una Valle circondata da altre Valli identiche ma divise in zone temporali tra passato e futuro. Spostarsi da una valle all'altra senza il permesso del consiglio è severamente proibito. Le uniche visite (a volte) consentite sono in circostanze traumatiche (come ad esempio un lu*tto). Quando Odile vede i genitori dal futuro del suo compagno di classe Edme, capisce che accadrà qualcosa di tragico al ragazzo di cui si è innamorata. Pressata dalla madre affinché affronti la selezione per entrare nel consiglio, Odile dovrà mantenere il segreto su ciò che ha visto per non alterare il corso degli eventi. Ho trovato la trama molto interessante e coinvolgente. La storia è piuttosto scorrevole ma in alcuni punti mi è sembrato che rallentasse un po', anche a causa delle lunghe descrizioni. Alcuni salti temporali mi hanno un po' confuso perché si passava dal passato al futuro per poi ritornare di nuovo al passato. La costruzione del worldbuilding è originale, ma mi è sembrato che il sistema degli spostamenti temporali non fosse spiegato con sufficiente chiarezza, come se si desse per scontato che il lettore fosse in grado di capire senza ulteriori spiegazioni il funzionamento complesso. Avrei inoltre voluto un maggiore approfondimento su alcune cose che sembrano essere lasciate un po' a metà. Ho apprezzato molto il finale lasciato un po' aperto alla libera interpretazione del lettore. Nel complesso ho trovato una storia molto interessante (anche per i temi trattati) che è riuscita a intrattenermi e a incuriosirmi. Spero di poter leggere altro di questo autore.
Recensioni
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