L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
è un libro molto simpatico e divertente, ma fa anche tanto riflettere. prima di leggerlo tutti potremmo pensare di non essere affatto razzisti, di essere le persone più tolleranti e "libere" di questo mondo; dopo averlo letto, può darsi scopriremo che anche noi, qualche volta, abbiamo peccato di xenofollia! complimenti all'autrice per il linguaggio molto giovanile. consiglio atutti di leggerlo
La banalità dell’ignoranza Sabrina Brancato confessa il personale disagio verso le affermazioni razziste pronunciate in modo inconsapevole da parenti, amici o conoscenti casuali. Si tratta di espressioni dettate da ignoranza e superficialità più che dalla volontà di discriminare; frasi inaspettate alle quali non controbatte con prontezza e veemenza, ma sulle quali crede che sarebbe necessario fare chiarezza. Le resta una sorta di imbarazzo e forse nel suo caso è meglio così: quella trattenuta indignazione ha trovato uno sfogo ben più efficace nei racconti del suo libro. A disagio infatti si trova questa volta il lettore “non razzista” che sa – e lo sa fin dalla lettura delle prime righe! – che anche lui è incorso e potrebbe ancora incorrere in qualcuno di quegli errori imbaRAZZANTI! Questo «libricino» (come lo definisce l’autrice) ha dunque due grandi meriti: da un lato rende evidente le insidie di retaggi culturali europei; ed è auspicabile stare in allerta sui pensieri razzisti che involontariamente si insinuano nelle nostre menti perché dalla banalità dell’ignoranza si passa velocemente alla «banalità del male». Dall’altro lato le vicende vengono raccontate con ironia, fanno ridere e convincono perché non scadono mai nella noiosa ramanzina ideologica. Al contrario invogliano al sapere; si vede che l’autrice si diverte a girare il mondo proprio perché può fondare sulle proprie consapevolezze teoriche. E a chi non piacerebbe fare altrettanto?!
Davvero Un bel Libro!Consiglio la lettura!! il Mio Voto : Molto Buono!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore