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Nuovo titolo per i più piccoli. LA BOHÈME ha origini lontane. Vari passaggi di mano e di forma l’hanno trasformata nel libretto di Giacosa e Illica che Puccini ha musicato facendone una favola francese. Secondo alcuni la sua opera migliore. Più la si ascolta e più la si ascolterebbe. La storia è breve. Quattro amici artisti condividono alloggio e speranze in una fredda soffitta di Parigi. Siamo alla vigilia di Natale e hanno solo sogni e chimere. Di soldi ne girano pochi ma hanno un grande desiderio: diventare famosi con l’arte che padroneggiano. È il 1830, Parigi è mèta di molti giovani che tentano la strada del successo: un vero crocevia di destini. Due le protagoniste femminili: Mimì, gaia fioraia e Musetta, cognome tentazione. È una storia d’amore e d'amicizia, sentimenti squadernati dalla fame, dal freddo cane e dal destino infame. Gli animi giovanili sono rischiarati dalla flebile fiamma di un lume e da una notte di luna che i quattro amici sentono così vicina. È Natale, l’allegra compagnia si ritrova al CAFÈ MOMUS dove scherzano, cenano a scrocco, fanno progetti. Mimì e Rodolfo, come anche Marcello e Musetta, sono fidanzati, vivono alti e bassi anche se alla fine prevalgono sempre l’affetto e la comprensione. Sono giovani, hanno sogni e speranze, si augurano meritata felicità. Un olezzo di frittelle imbalsama le vecchie strade e il giocattolaio Parpignol porta scompiglio con il suo carretto tutto fior. I monelli impazziscono per i suoi balocchi, soprattutto per la tromba e il cavallin. Non è una storia a lieto fine. Il sipario si chiude sulla morte di Mimì. L’Opera è come la vita. La nostra protagonista, troppo giovane per morire, è in realtà troppo ammalata per sopravvivere. Una terribil tosse, infatti, l’esil petto le scuote. È la tisi. Questo piccolo libro ha il gran pregio di farsi leggere, d'ncuriosire e catturare l’attenzione di piccoli e grandi. L'apprendimento e il divertimento saranno garantiti anche dall’ascolto della playlist disponibile online.
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